28-8-19
Tra i mille mila giocatori di Warthunder, World of Tanks e simili, c'é un dibattito infinito sui risultati del tiro contro carri armati da parte di mille mila tipi di cannoni e munizioni diversi. Ma quanto sono accurate le discussioni che ne vengono fuori? Assai, e sicuramente mettono tutto quel che trovano sul tavolo delle trattative, visto che spesso c'é da modificare le regole del gioco. Ma attenzione: su siti specializzati come il Tanknet, c'é sicuramente un sacco di cose da imparare. Come i risultati delle prove tra materiali occidentali e orientali, che solo in Iugoslavia (o Yugoslavia) si poteva concretizzare, visto che essa ha avuto una grande quantità di materiali sia occidentali che orientali. E così eccoci alla somma di quella lunga discussione, che accadeva nell'oramai lontano 2006:
Yu guns vs armor tests of 1960s... (View original topic)Tanknet -> Armor Scientific Forum -> Yu guns vs armor tests of 1960s...
La Yugoslavia ebbe 95-97 T-54A di cui probabilmente 10-12 usati per i test balistici, mentre furono forse sui 20 in un totale di 319 forniti, gli M-47 usati per lo stesso scopo.
Gli M-4 Sherman vennero consegnati in 599 esemplari di cui circa 500 in servizio all'inizio anni '60. Non è noto con precisione il numero dei T-34/85.
I tiri di sperimentazione sono stati fatti non su carri T-54A 'veri' ma su piastre equivalenti, a parte l'uso del cannone degli M47.
I test erano tipicamente di 10 colpi a fila su di una piastra bersaglio che simulava in tutto e per tutto quella di un carro vero, in pratica era un pezzo di carro usato come test senza distruggerne uno vero.
Criteri balistici di perforazione: successo 50% (solo negli anni '70 passò all'80%). Almeno la metà della massa del proiettile deve passare dietro la piastra.
Le munizioni da 76 mm americane tipo M62 e M79 spesso si dimostrarono piuttosto fragili e tendenti a rompersi anziché passare contro le piastre molto spesse dei carri tedeschi, questa è la ragione per cui il Tiger, teoricamente vulnerabile a 1000 metri, era in realtà perforabile frontalmente a non più di 300. Però questo non è un problema se si spara contro corazze più sottili, come il T-34 con i suoi 46 mm di acciaio, perché se lo spessore è inferiore all'85% del diametro del proiettile, questo non tende a rompersi.
Per le perforazioni delle piastre alle varie distanze: per i raggi a meno di 1000 m venivano sparati colpi normali, sopra i 1.000 m venivano ridotte le cariche per simulare la perdita di velocità, in genere con incrementi di 250 metri per volta.
Le munizioni tedesche sono state aggiornate con componenti iugoslavi o americani, come cariche di lancio americane ed esplosivi per le APHE, ma comunque equivalenti alle specifiche originali. Le munizioni HVAP da 88 mm sono quelle da 90 mm adattate tipo M304, per il calibro 88 mm. Le HEAT erano di disegno originale tedesco (per le granate tedesche), ma comunque con propellente americano.
I cannoni erano nuovi ovvero con meno del 10% della loro vita utile di tiro.
NB: 0 metri = 100 metri (distanza minima di tiro sperimentata). Angolo apparentemente sempre 90°
Contro il T-54: 101 mm a 60° frontale scafo; 80 mm lato, torretta frontale 195-203 mm spessore equivalente; frontale laterale 150-170 mm; parte laterale posteriore 100-120 mm. La durezza della corazza, malgrado la somiglianza dello spessore complessivo, era molto superiore: 270-290 BNH. Nel mentre, l'M-47 aveva solo 210 BHN
Cannoni: PAK 40 (M40) da 75/48 mm: 85 mm ZiS-S-53 88/71 mm Pak 43 (AP e HVAP)
-frontale scafo: fallisce____________________________fallisce________________________ fallisce
-frontale torre: fallisce____________________________fallisce ________________________600-800 m (AP/HVAP)
-lato scafo: 1000 m (AP/HVAP), 0 m (HEAT)________1000 m ________________________max range
-lato torre: 0 m (front) - 300 m (post, con HVAP)____ 0 m (front) - 150-350 (AP/APDS) ___1250-1750 m (front)- max range (post)
Cannoni: 90 mm M3A1 (M-36) con AP e HVAP 90 mm M36 dell'M-47 con AP, HVAP 100 mm D-10TG con APBC tipo BR-412B
-frontale scafo: fallisce ____________________________fallisce___________________________fallisce
-frontale torre: fallisce(AP)-600 m (HVAP) ____________350-750 m (AP/HVAP)_______________500 m
-lato scafo: max range AP/HVAP _________________max range AP/HVAP________________max range
-lato torre: 250-1500 m (front) - 750-max range (post) __850-max (front) - max range (post) __ 1000 (front) - max range (post)
HEAT (per l'M-47): perfora il T-54A, ma sul frontale scafo non deve colpire a più di 20° perché sennò non esplode.
La HEAT BK-5 e BK-5M perforano tutto il T-54 in ogni angolo.
Cannone SR M27A1 da 105 mm: efficace sul T-54, ma fallisce se l'angolo d'impatto complessivo supera i 60°
Cannone da 105 mm M2 con HEAT: penetra solo il lato dello scafo, fallisce con tutti gli altri aspetti del carro (a parte quello posteriore, ovviamente)
Cannone da 105 mm M2 con HESH: mette KO il carro con ogni colpo, parzialmente fermato solo dalla torre anteriore, che però mette KO l'equipaggio del carro.
Conclusione: il PAK 40 è obsoleto e da mandare in riserva. Utile solo per i tiri sui fianchi.
L'85 mm è obsoleto, urge sviluppare nuove munizioni (in seguito utilizzati nuovi modelli AP, HVAP e HEAT).
L'88/71 (M41/43) è considerato molto efficace anche contro carri moderni, ma in imboscate. Frontalmente è insufficiente (<100 m scafo, max 800 m torre)
L'M-36 può essere utilizzato contro carri moderni in imboscate a meno di 1.500 m con le HVAP, necessario implementare le HEAT.
Per l'M-47 bisognerebbe aumentare le HEAT (M431) riducendo le AP (T33), le sole HEAT per l'ingaggio frontale; HEAT e HVAP per i tiri laterali, le AP solo a meno di 1000 m.
Sviluppo di una nuova HEAT nazionale per migliori prestazioni per tutti i cannoni da 90 mm.
Il cannone da 100 mm con HEAT è ottimo, l'AP è da utilizzarsi sui fianchi da meno di 1.000 metri.
L'obice da 105 mm dovrebbe avere le HESH al posto delle HEAT
Contro il T-34/85: scafo, 350 BHN, 46 mm a 60° (frontale scafo), lato scafo: 45 mm a 40 o (inferiore) 0°, retro 47 mm a 48°. Torretta: 90 mm, arrotondata (anteriore), 76 mm a 20° (lati), 50 mm a 10° (retro)
Cannoni: PAK 40 AP-HVAP M1 da 76 mm AP-HVAP 85 mm ZiS-S-53 AP-HVAP 90 mm (M36) 90 mm (M47)
-frontale scafo: 1300-1200 m___________1100-1200 m____________1200-1300 m____________max range ______idem (almeno 2.000 m)
-frontale torre: 1000-1250 m __________ 900-1500 m ____________1000-1500 m ___________ max range
-lato scafo: 1750+ m ______________1500+ m________________1750+ m_______________max range
-lato torre: max range ____________1500+ m _______________1500+ m ______________max range
Il M40 da 75 mm con HEAT HI.38/B penetra lo scafo se è a meno di 20° di impatto laterale (frontale), 30° (scafo laterale); torretta: frontalmente zero metri, laterale meno di 30°
Il pezzo da 90 mm dell'M-47 (M36), con la HEAT penetra ogni punto, ma fallisce con angoli superiori a 20° sullo scafo anteriore e 45° laterale. Tanto che l'AP/HVAP è considerata migliore.
L'M18 SR da 57 mm: fallisce contro frontale scafo e torre, penetra lati e retro torre/scafo con meno di 20° di angolo o senza impatto contro le ruote.
L'M20 SR da 75 mm: penetra anche lo scafo anteriore e torre con meno di 20° laterali; sui lati scafo a meno di 30°, lati torre a meno di 45°, penetra scafo inferiore e retro torretta, retro scafo a meno di 45° laterali.
L'M27 SR da 105: (antenato dell'M40): penetra tutto, ma sulla parte anteriore dello scafo fallisce oltre 20°, sui lati oltre 45°, sulla torre no problem.
L'obice da 105 mm M2: idem all'M27 con la HEAT come angoli sullo scafo, i limiti sulla torre sono 20° frontale e 45° sui lati.
Con l'HESH è possibile colpire tutti i punti a tutti gli angoli pratici, dopo il 2o colpo lo scafo anteriore si spacca, il lato della torre dopo il 3o (con i colpi da 90 mm AP il frontale scafo solo dopo il 7o-8o colpo).
Conclusioni: l'M18 è obsoleto senza molta speranza.
L'M20 è meglio, può essere usato con posizioni d'imboscata contro carri obsoleti.
I pezzi da 105 mm sono troppo pericolosi, e con gli HESH è anche peggio.
Contro l'M4A3E4 (64 mm a 47° frontale, 250 BHN; 38-51 mm a 0° laterali, 250 BHN; fronte torre circa 90 mm a 230 BHN, lato torre 51 mm a 230 BHN)
Cannoni: PAK 40 AP-HVAP ZiS-3 da 76 mm AP-HVAP 85 mm ZiS-S-53 AP-HVAP 90 mm (M36) 90 mm (M47)
-frontale scafo: 1100-1200 m___________ 250-800 m_____________1100-1200 m______________max range_________idem (almeno 2.000 m)
-frontale torre: 1000-1500 m___________350-1000 m ____________1000-1250 m ____________ max range
-lato scafo: max range _____________max range _____________max range_______________max range
-lato torre: max range_____________1000-1250 m ___________max range _______________max range
HEAT da 75 mm tedesca: penetra se colpisce entro i 30° il frontale scafo, 15° torre. HEAT russa: fallisce penetrazione frontale, solo laterale.
Contro l'M-47: 102 mm a 60° a 210 BHN frontale scafo; lati: 76 mm; frontale torre: 160 mm LOS media; 210 BHN; lati 76-102 mm BHN; retro-lati: 51-76 mm.
Cannoni: 85 mm ZiS-S-53 AP-HVAP 88 mm PaK 43 AP-HVAP 100 mm D-10TG AP
-frontale scafo: fallisce____________________ 250-350 m _______________750 m
-frontale torre: fallisce_____________________1250-1750 m _____________950 m
-lato scafo: 1.500 m ____________________max range________________max range
-lato torre: 1000 (ant)-max range (post)_____ max range_______________ max range
Le munizioni da 85 mm sono le AP BR-365, e le APDS BR-365P.
La BK 5M da 100 mm penetra ogni parte dell'M47.
Cannone ZiS-2 da 57 mm:
M4E3E4 T-34/85
-Scafo frontale: 900-1100 m 700-1100 m
-Torre frontale: 900-1100 m 600-1000 m
-Scafo lato: max range 1500-1750 m
-Torre lato: max range 1500-1750 m
I proiettili BR-412B da 100 mm sono stati usati dai T-55 fino a tempi molto recenti, malgrado la presenza dei nuovi APFSDS.
Capacità di penetrazione dei proiettili dell'armata yugoslava:
BsT 57mm M18A1
M307 HEAT: 75mm
BsT 75mm M20
M310 HEAT: 100mm
75mm M40 PaK 40
M39 AP: 125mm@100m, 115mm@500m, 105mm @ 1000m, 90mm@1500m,
M40 subcaliber: 170mm @ 100m, 145mm@500m, 115mm@ 1000m, 90mm@1500m
M38 HEAT: 95mm
76mm M1
M79 AP: 120mm@ 100m, 110mm@500m, 100mm@1000m
M53 subcaliber: 190mm@100m, 175mm@500m, 160mm@1000m, 140mm@1500m
88mm M43 PaK43
M39 AP: 240mm@100m, 225@500m, 200mm@1000m, 175mm@1500m, 165mm@2000m
M54 subcaliber: 295mm@100m, 270mm@500m, 240mm@1000m, 215mm@1500m, 190mm@2000m
90mm M3A1
T33 AP: 160mm@100m, 150mm@500m, 135mm@1000m, 125mm@1500m, 110mm@2000m
M304 subcaliber: 255mm@100, 240mm@500m, 225mm@1000m, 205mm@1500m, 180mm@2000m
Notare come in teoria il cannone da 88/71 poteva penetrare teoricamente la torre del T-54 da almeno 1.500 m, ma in realtà non riusciva a farcela.
Stando a wikipedia, le sue capacità sono queste:
Pzgr. 39/43 APCBC-HE
Type: Armour Piercing Capped with Ballistic Cap - High Explosive
Projectile weight: 10.4 kg (22.92 lbs)
Muzzle velocity: 1,000 m/s (3,300 ft/s)
Performance
Penetration Hit probability versus 2.5 m x 2 m target [14]
Range RHA plate at 30° from vertical in training in combat
100 m 202 mm____________________100% 100%
500 m 185 mm ____________________100% 100%
1,000 m 165 mm ____________________100% 85%
1,500 m 148 mm _____________________95% 61%
2,000 m 132 mm _____________________85% 43%
2,500 m n/a ______________________74% 30%
3,000 m n/a ______________________61% 23%
3,500 m n/a _______________________51% 17%
4,000 m n/a________________________42% 13%
Pzgr. 40/43 APCR
Type: Armour-piercing, Composite Rigid construction)
Projectile weight: 7.3 kg (16 lbs)
Muzzle velocity: 1,130 m/s (3,707 ft/s)
Penetration figures established as average against a rolled homogeneous armour plate laid back 30 degrees from the vertical
Hit probability versus 2.5 m x 2 m target [15]
Range Penetration in training in combat
100 m 238 mm 100% 100%
500 m 217 mm 100% 100%
1000 m 193 mm 100% 89%
1500 m 171 mm 97% 66%
2000 m 153 mm 89% 47%
2500 m n/a 78% 34%
3000 m n/a 66% 25%
Una delle caratteristiche che balzano all'attenzione è la durezza delle corazzature. Il T-34 aveva 350 BHN che erano studiati per rendere possibile frantumare i proiettili oppure indurli più facilmente al rimbalzo quando colpivano una corazza poco propensa a deformarsi all'impatto. Ma con i calibri maggiori questo spessore ridotto delle piastre cominciò a dimostrare la sua attitudine a rompersi per via del fenomeno dell'overmatching. Nel caso dei T-54, questo problema non c'era, nondimeno, forse per via degli spessori maggiori, stabilirono un valore di durezza inferiore, sufficiente però per rendere la corazza più dura di quella usata dagli americani, la quale, per converso, era più facilmente penetrabile dei calcoli teorici, mentre quella sovietica era più difficile per la stessa ragione.
La qualità delle corazze diventava evidente quando si consideri che i colpi da 90 mm rimbalzati sul T-54 erano tutti rimbalzati, piuttosto che penetrare parzialmente.
Nella discussione andata avanti per almeno 5 anni hanno poi posto una serie di dubbi sull'inclinazione, l'overmatching, la durezza ecc ecc ecc, tutto molto interessante, ma ci interessa fino ad un certo punto.
Tra i fatti interessanti, c'é stato anche un tizio che ha obiettato sul fatto che nei test americani equivalenti, una granata da 76 M61 ha colpito a circa 760 m/sec una piastra da 110 mm e non è passata, mentre avrebbe dovuto a quella distanza penetrare 130 mm. Mentre un altro test ha visto un colpo da 88/71 passare una piastra da ben 203 mm, con proiettile intatto dopo la penetrazione stessa, come se fosse Antani! Altri successi vennero fatti, anche in questo caso con due colpi passati su due, contro piastra da 6,5 pollici (165 mm) a 30°, mentre contro una da 5,125 (circa 130 mm) a 45° il risultato fu una sola penetrazione su 2 colpi, proiettile fratturato durante il passaggio (a circa 3.290-3.210 ft/sec), mentre l'altro si è rotto prima di entrare. Un altro test con 3 pollici e 7/16 (circa 95 mm) a 55° ha visto due complete penetrazioni, ma proiettili fratturati, ad oltre 3.300 ft/sec. Questo dà l'idea di come le corazze inclinate SERVISSERO ECCOME, visto che 95 mm a 55° dà una LOS inferiore ad una verticale da 203 mm. Eppure i colpi non sono riusciti ad entrare intatti, malgrado una velocità d'impatto superiore (ovvero una distanza inferiore).
A lato di questo discorso, giova ricordare come il carro M-47 e il T-54A fossero coevi e di capacità per molti versi comparabili.
M47 vs T-54:
-HEAT: entrambi i carri possono mettersi KO con queste munizioni
-AP: 100 mm D-10T 90 mm M3 (AP - HVAP)
---- scafo frontale: M47: 750 m _______ T-54: fallisce a 100 m (sia AP che HVAP)
----Scafo laterale: M47: max raggio____ T-54: max raggio
---torretta frontale: M47: 950 m ________ T-54: 350 m (AP) o 750 m (HVAP)
---torretta lat.ant: M47: max raggio_____T-54: 850 m-max raggio
---torretta lat post: M47: max raggio_____T-54: max raggio
T-34/85 vs M47: frontalmente le munizioni normali/decalibrate falliscono anche a 100 m; la torretta laterale è penetrata fino a 1000 m (ant) e max raggio (posteriore). Lo scafo laterale è vulnerabile a 1.500 metri (per entrambe le munizioni).
T34/85 vs T-54: frontalmente imperforabile a 100 m;
88 mm PAK 43 vs M47 e T-54:
- frontale scafo: 250-350 m vs fallisce a 100 m
- torre, frontale: 1250-1750 m vs 600-800 m
- torre, frontal ant: 1250-1750 m vs 1250-1750 m
- torre front post: max range vs max range
CONSIDERAZIONI
-1) non è mai facile trarre conclusioni da questi test balistici, molto dipende da un sacco di elementi che non è facile consocere (durezza delle corazze, effetto dell'angolazione sui proiettili, overmatching), quando non addirittura impossibile, almeno nel dettaglio. Il fatto che il T-54 avesse delle corazze durissime (ma non tanto quanto il T-34) rende il suo acciaio più resistente di quello sub standard dell'M-47 (però con una maggiore propensione per lo spalling, presumibilmente)
-2) i proiettili HEAT sono una facile modalità, purché ve ne siano modelli abbastanza avanzati, per superare i limiti balistici di 'forza bruta' dei cannoni disponibili.
-3) ancora più sorprendenti gli HESH, con riferimento a quelli da 105 mm, che in pratica possono mettere KO qualsiasi carro armato di quelli sperimentati, tanto da preferli agli HEAT, ricordo che la prima avvisaglia fu vista nella II GM (casualmente!) con le granate EP italiane, anche se poi queste vennero superate dalle EPS (HEAT) e dalle AP ad alta velocità (come testimonia il passaggio, nei 'semoventi' dal calibro da 75 corto, al 105 corto, al 75 lungo) e in questo, sia l'esercito italiano che quello tedesco erano perfettamente d'accordo. Si pensi che le HESH (o HEP) del pezzo NATO da 105/51 sono efficaci contro bunker da 2,5 metri di cemento armato, tanto per dire. Basta che l'oggetto bersaglio sia monolitico, e non sia troppo spesso. Curiosamente, l'angolo di impatto conta pochissimo, infatti le HESH raramente risentono dell'angolazione per schiacciarsi ed attivarsi. Non saprei nemmeno dire il perché, visto che almeno in teoria dovrebbero avere bisogno di una certa angolazione per attivarsi, ma è un fatto che nei test questa sia poco importante, mentre quella delle munizioni HEAT lo è, se non altro per due fatti: spessore virtuale, e attivazione spoletta. Chiaramente, se non scoppia, non c'é problema. E le corazze inclinate non sembrano avere effetto sulle HESH, il che è una brutta notizia, per esempio, per il T-34.
-4) il T-34 e lo Sherman sono praticamente equivalenti. Con i proiettili di calibro minore, le corazze molto inclinate e dure del T-34 sono leggermente avvantaggiate, ma in generale entrambi possono mettersi KO in maniera paritetica, come dimostrano i dati di cui sopra.
-5) il carro T-54 e l'M-47, invece, sono un pò diversi: il T-54, malgrado il peso minore e la corazza circa uguale, almeno nello scafo, è più resistente e la munizione da 100 mm è più devastante sul povero M-47.
6) il T-34 è un mezzo obsoleto: i cannoni da 75/48 e da 76/50 possono perforarlo persino frontalmente ad oltre 1 km di distanza, ma lo stesso vale per lo Sherman. Inoltre, il cannone SR da 75 è capace di metterlo KO con colpi non troppo angolati. L'unica arma chiaramente inefficace è l'M18 da 57 mm SR. Peggio, però: il T-34/85 non ha alcuna efficacia frontale contro l'M-47 (e lo stesso vale per lo Sherman contro il T-54). Al massimo può, malgrado la potenza del suo cannone, ottenere dei risultati discreti sui lati del carro nemico, fino a circa 1 km. Questo malgrado la presenza di proiettili decalibrati. Però non bastano: per fare di meglio sarebbero stati necessari proiettili AP e sopratutto, HEAT, di nuovo modello (e perché non l'HESH, che ad Est non è mai piaciuto, forse per le sue scarse qualità balistiche?). Questi risultati sono in assonanza con la guerra di Corea, dove i T-34 sono stati sconfitti dagli M-26, dal cannone solo leggermente più potente, ma con una corazza frontale molto maggiore, e piuttosto difficili da uccidere anche di fianco, mentre al contrario potevano sfondare il T-34 senza problemi. Che differenza: il T-34/85 aveva appena dato ai suoi equipaggi l'ebbrezza dell'invicibilità, contro bazooka da 60 mm, cannoni SR da 57 mm e i carri leggeri M-24 con cannone da 75 mm, e adesso si trovavano contro un nemico capace di sfondarli a grande distanza e al contempo, immune dal loro fuoco nel settore frontale!
Conseguentemente, il T-34, già negli anni '50, non poteva essere preso seriamente come carro armato di 1a linea, al più come mezzo di supporto per la fanteria e i carri più pesanti. Lo stesso valeva per l'M4 Sherman, sicuramente più vulnerabilie per sagoma e angoli dello scafo.
7) il confronto tra il T-54A e l'M-47 tendeva al primo, malgrado l'angusta sistemazione interna, il minor rateo di fuoco e deposito munizioni, e il sistema di tiro molto primordiale. L'M-47 era inferiore al T-54 balisticamente parlando e l'unica cosa che poteva fare era sfruttare il sistema di tiro per piazzare colpi sui fianchi a lungo raggio, o munizioni HEAT. Quanto al resto, il T-54A per quanto primitivo aveva già uno stabilizzatore di tiro a 1 asse, sistemi IR di visione notturna per il tiro (e non solo per la marcia come nell'M-47, apparsi oltretutto non è chiarissimo quando), e poteva fare cortine nebbiogene (ma con dei fusti speciali, non c'era ancora il generatore); inoltre aveva un diesel con una autonomia molto superiore, poteva combattere di notte e in movimento, quando l'M-47 non poteva fare lo stesso da nessun punto di vista. Nell'insieme il T-54 era un avversario molto temibile per l'M-47, probabilmente superiore, e ancora non s'era visto il T-55, equivalente del successivo M-48.
Tra i mille mila giocatori di Warthunder, World of Tanks e simili, c'é un dibattito infinito sui risultati del tiro contro carri armati da parte di mille mila tipi di cannoni e munizioni diversi. Ma quanto sono accurate le discussioni che ne vengono fuori? Assai, e sicuramente mettono tutto quel che trovano sul tavolo delle trattative, visto che spesso c'é da modificare le regole del gioco. Ma attenzione: su siti specializzati come il Tanknet, c'é sicuramente un sacco di cose da imparare. Come i risultati delle prove tra materiali occidentali e orientali, che solo in Iugoslavia (o Yugoslavia) si poteva concretizzare, visto che essa ha avuto una grande quantità di materiali sia occidentali che orientali. E così eccoci alla somma di quella lunga discussione, che accadeva nell'oramai lontano 2006:
Yu guns vs armor tests of 1960s... (View original topic)Tanknet -> Armor Scientific Forum -> Yu guns vs armor tests of 1960s...
La Yugoslavia ebbe 95-97 T-54A di cui probabilmente 10-12 usati per i test balistici, mentre furono forse sui 20 in un totale di 319 forniti, gli M-47 usati per lo stesso scopo.
Gli M-4 Sherman vennero consegnati in 599 esemplari di cui circa 500 in servizio all'inizio anni '60. Non è noto con precisione il numero dei T-34/85.
I tiri di sperimentazione sono stati fatti non su carri T-54A 'veri' ma su piastre equivalenti, a parte l'uso del cannone degli M47.
I test erano tipicamente di 10 colpi a fila su di una piastra bersaglio che simulava in tutto e per tutto quella di un carro vero, in pratica era un pezzo di carro usato come test senza distruggerne uno vero.
Criteri balistici di perforazione: successo 50% (solo negli anni '70 passò all'80%). Almeno la metà della massa del proiettile deve passare dietro la piastra.
Le munizioni da 76 mm americane tipo M62 e M79 spesso si dimostrarono piuttosto fragili e tendenti a rompersi anziché passare contro le piastre molto spesse dei carri tedeschi, questa è la ragione per cui il Tiger, teoricamente vulnerabile a 1000 metri, era in realtà perforabile frontalmente a non più di 300. Però questo non è un problema se si spara contro corazze più sottili, come il T-34 con i suoi 46 mm di acciaio, perché se lo spessore è inferiore all'85% del diametro del proiettile, questo non tende a rompersi.
Per le perforazioni delle piastre alle varie distanze: per i raggi a meno di 1000 m venivano sparati colpi normali, sopra i 1.000 m venivano ridotte le cariche per simulare la perdita di velocità, in genere con incrementi di 250 metri per volta.
Le munizioni tedesche sono state aggiornate con componenti iugoslavi o americani, come cariche di lancio americane ed esplosivi per le APHE, ma comunque equivalenti alle specifiche originali. Le munizioni HVAP da 88 mm sono quelle da 90 mm adattate tipo M304, per il calibro 88 mm. Le HEAT erano di disegno originale tedesco (per le granate tedesche), ma comunque con propellente americano.
I cannoni erano nuovi ovvero con meno del 10% della loro vita utile di tiro.
NB: 0 metri = 100 metri (distanza minima di tiro sperimentata). Angolo apparentemente sempre 90°
Contro il T-54: 101 mm a 60° frontale scafo; 80 mm lato, torretta frontale 195-203 mm spessore equivalente; frontale laterale 150-170 mm; parte laterale posteriore 100-120 mm. La durezza della corazza, malgrado la somiglianza dello spessore complessivo, era molto superiore: 270-290 BNH. Nel mentre, l'M-47 aveva solo 210 BHN
Cannoni: PAK 40 (M40) da 75/48 mm: 85 mm ZiS-S-53 88/71 mm Pak 43 (AP e HVAP)
-frontale scafo: fallisce____________________________fallisce________________________ fallisce
-frontale torre: fallisce____________________________fallisce ________________________600-800 m (AP/HVAP)
-lato scafo: 1000 m (AP/HVAP), 0 m (HEAT)________1000 m ________________________max range
-lato torre: 0 m (front) - 300 m (post, con HVAP)____ 0 m (front) - 150-350 (AP/APDS) ___1250-1750 m (front)- max range (post)
Cannoni: 90 mm M3A1 (M-36) con AP e HVAP 90 mm M36 dell'M-47 con AP, HVAP 100 mm D-10TG con APBC tipo BR-412B
-frontale scafo: fallisce ____________________________fallisce___________________________fallisce
-frontale torre: fallisce(AP)-600 m (HVAP) ____________350-750 m (AP/HVAP)_______________500 m
-lato scafo: max range AP/HVAP _________________max range AP/HVAP________________max range
-lato torre: 250-1500 m (front) - 750-max range (post) __850-max (front) - max range (post) __ 1000 (front) - max range (post)
HEAT (per l'M-47): perfora il T-54A, ma sul frontale scafo non deve colpire a più di 20° perché sennò non esplode.
La HEAT BK-5 e BK-5M perforano tutto il T-54 in ogni angolo.
Cannone SR M27A1 da 105 mm: efficace sul T-54, ma fallisce se l'angolo d'impatto complessivo supera i 60°
Cannone da 105 mm M2 con HEAT: penetra solo il lato dello scafo, fallisce con tutti gli altri aspetti del carro (a parte quello posteriore, ovviamente)
Cannone da 105 mm M2 con HESH: mette KO il carro con ogni colpo, parzialmente fermato solo dalla torre anteriore, che però mette KO l'equipaggio del carro.
Conclusione: il PAK 40 è obsoleto e da mandare in riserva. Utile solo per i tiri sui fianchi.
L'85 mm è obsoleto, urge sviluppare nuove munizioni (in seguito utilizzati nuovi modelli AP, HVAP e HEAT).
L'88/71 (M41/43) è considerato molto efficace anche contro carri moderni, ma in imboscate. Frontalmente è insufficiente (<100 m scafo, max 800 m torre)
L'M-36 può essere utilizzato contro carri moderni in imboscate a meno di 1.500 m con le HVAP, necessario implementare le HEAT.
Per l'M-47 bisognerebbe aumentare le HEAT (M431) riducendo le AP (T33), le sole HEAT per l'ingaggio frontale; HEAT e HVAP per i tiri laterali, le AP solo a meno di 1000 m.
Sviluppo di una nuova HEAT nazionale per migliori prestazioni per tutti i cannoni da 90 mm.
Il cannone da 100 mm con HEAT è ottimo, l'AP è da utilizzarsi sui fianchi da meno di 1.000 metri.
L'obice da 105 mm dovrebbe avere le HESH al posto delle HEAT
Contro il T-34/85: scafo, 350 BHN, 46 mm a 60° (frontale scafo), lato scafo: 45 mm a 40 o (inferiore) 0°, retro 47 mm a 48°. Torretta: 90 mm, arrotondata (anteriore), 76 mm a 20° (lati), 50 mm a 10° (retro)
Cannoni: PAK 40 AP-HVAP M1 da 76 mm AP-HVAP 85 mm ZiS-S-53 AP-HVAP 90 mm (M36) 90 mm (M47)
-frontale scafo: 1300-1200 m___________1100-1200 m____________1200-1300 m____________max range ______idem (almeno 2.000 m)
-frontale torre: 1000-1250 m __________ 900-1500 m ____________1000-1500 m ___________ max range
-lato scafo: 1750+ m ______________1500+ m________________1750+ m_______________max range
-lato torre: max range ____________1500+ m _______________1500+ m ______________max range
Il M40 da 75 mm con HEAT HI.38/B penetra lo scafo se è a meno di 20° di impatto laterale (frontale), 30° (scafo laterale); torretta: frontalmente zero metri, laterale meno di 30°
Il pezzo da 90 mm dell'M-47 (M36), con la HEAT penetra ogni punto, ma fallisce con angoli superiori a 20° sullo scafo anteriore e 45° laterale. Tanto che l'AP/HVAP è considerata migliore.
L'M18 SR da 57 mm: fallisce contro frontale scafo e torre, penetra lati e retro torre/scafo con meno di 20° di angolo o senza impatto contro le ruote.
L'M20 SR da 75 mm: penetra anche lo scafo anteriore e torre con meno di 20° laterali; sui lati scafo a meno di 30°, lati torre a meno di 45°, penetra scafo inferiore e retro torretta, retro scafo a meno di 45° laterali.
L'M27 SR da 105: (antenato dell'M40): penetra tutto, ma sulla parte anteriore dello scafo fallisce oltre 20°, sui lati oltre 45°, sulla torre no problem.
L'obice da 105 mm M2: idem all'M27 con la HEAT come angoli sullo scafo, i limiti sulla torre sono 20° frontale e 45° sui lati.
Con l'HESH è possibile colpire tutti i punti a tutti gli angoli pratici, dopo il 2o colpo lo scafo anteriore si spacca, il lato della torre dopo il 3o (con i colpi da 90 mm AP il frontale scafo solo dopo il 7o-8o colpo).
Conclusioni: l'M18 è obsoleto senza molta speranza.
L'M20 è meglio, può essere usato con posizioni d'imboscata contro carri obsoleti.
I pezzi da 105 mm sono troppo pericolosi, e con gli HESH è anche peggio.
Contro l'M4A3E4 (64 mm a 47° frontale, 250 BHN; 38-51 mm a 0° laterali, 250 BHN; fronte torre circa 90 mm a 230 BHN, lato torre 51 mm a 230 BHN)
Cannoni: PAK 40 AP-HVAP ZiS-3 da 76 mm AP-HVAP 85 mm ZiS-S-53 AP-HVAP 90 mm (M36) 90 mm (M47)
-frontale scafo: 1100-1200 m___________ 250-800 m_____________1100-1200 m______________max range_________idem (almeno 2.000 m)
-frontale torre: 1000-1500 m___________350-1000 m ____________1000-1250 m ____________ max range
-lato scafo: max range _____________max range _____________max range_______________max range
-lato torre: max range_____________1000-1250 m ___________max range _______________max range
HEAT da 75 mm tedesca: penetra se colpisce entro i 30° il frontale scafo, 15° torre. HEAT russa: fallisce penetrazione frontale, solo laterale.
Contro l'M-47: 102 mm a 60° a 210 BHN frontale scafo; lati: 76 mm; frontale torre: 160 mm LOS media; 210 BHN; lati 76-102 mm BHN; retro-lati: 51-76 mm.
Cannoni: 85 mm ZiS-S-53 AP-HVAP 88 mm PaK 43 AP-HVAP 100 mm D-10TG AP
-frontale scafo: fallisce____________________ 250-350 m _______________750 m
-frontale torre: fallisce_____________________1250-1750 m _____________950 m
-lato scafo: 1.500 m ____________________max range________________max range
-lato torre: 1000 (ant)-max range (post)_____ max range_______________ max range
Le munizioni da 85 mm sono le AP BR-365, e le APDS BR-365P.
La BK 5M da 100 mm penetra ogni parte dell'M47.
Cannone ZiS-2 da 57 mm:
M4E3E4 T-34/85
-Scafo frontale: 900-1100 m 700-1100 m
-Torre frontale: 900-1100 m 600-1000 m
-Scafo lato: max range 1500-1750 m
-Torre lato: max range 1500-1750 m
I proiettili BR-412B da 100 mm sono stati usati dai T-55 fino a tempi molto recenti, malgrado la presenza dei nuovi APFSDS.
Capacità di penetrazione dei proiettili dell'armata yugoslava:
BsT 57mm M18A1
M307 HEAT: 75mm
BsT 75mm M20
M310 HEAT: 100mm
75mm M40 PaK 40
M39 AP: 125mm@100m, 115mm@500m, 105mm @ 1000m, 90mm@1500m,
M40 subcaliber: 170mm @ 100m, 145mm@500m, 115mm@ 1000m, 90mm@1500m
M38 HEAT: 95mm
76mm M1
M79 AP: 120mm@ 100m, 110mm@500m, 100mm@1000m
M53 subcaliber: 190mm@100m, 175mm@500m, 160mm@1000m, 140mm@1500m
88mm M43 PaK43
M39 AP: 240mm@100m, 225@500m, 200mm@1000m, 175mm@1500m, 165mm@2000m
M54 subcaliber: 295mm@100m, 270mm@500m, 240mm@1000m, 215mm@1500m, 190mm@2000m
90mm M3A1
T33 AP: 160mm@100m, 150mm@500m, 135mm@1000m, 125mm@1500m, 110mm@2000m
M304 subcaliber: 255mm@100, 240mm@500m, 225mm@1000m, 205mm@1500m, 180mm@2000m
Notare come in teoria il cannone da 88/71 poteva penetrare teoricamente la torre del T-54 da almeno 1.500 m, ma in realtà non riusciva a farcela.
Stando a wikipedia, le sue capacità sono queste:
Pzgr. 39/43 APCBC-HE
Type: Armour Piercing Capped with Ballistic Cap - High Explosive
Projectile weight: 10.4 kg (22.92 lbs)
Muzzle velocity: 1,000 m/s (3,300 ft/s)
Performance
Penetration Hit probability versus 2.5 m x 2 m target [14]
Range RHA plate at 30° from vertical in training in combat
100 m 202 mm____________________100% 100%
500 m 185 mm ____________________100% 100%
1,000 m 165 mm ____________________100% 85%
1,500 m 148 mm _____________________95% 61%
2,000 m 132 mm _____________________85% 43%
2,500 m n/a ______________________74% 30%
3,000 m n/a ______________________61% 23%
3,500 m n/a _______________________51% 17%
4,000 m n/a________________________42% 13%
Pzgr. 40/43 APCR
Type: Armour-piercing, Composite Rigid construction)
Projectile weight: 7.3 kg (16 lbs)
Muzzle velocity: 1,130 m/s (3,707 ft/s)
Penetration figures established as average against a rolled homogeneous armour plate laid back 30 degrees from the vertical
Hit probability versus 2.5 m x 2 m target [15]
Range Penetration in training in combat
100 m 238 mm 100% 100%
500 m 217 mm 100% 100%
1000 m 193 mm 100% 89%
1500 m 171 mm 97% 66%
2000 m 153 mm 89% 47%
2500 m n/a 78% 34%
3000 m n/a 66% 25%
Una delle caratteristiche che balzano all'attenzione è la durezza delle corazzature. Il T-34 aveva 350 BHN che erano studiati per rendere possibile frantumare i proiettili oppure indurli più facilmente al rimbalzo quando colpivano una corazza poco propensa a deformarsi all'impatto. Ma con i calibri maggiori questo spessore ridotto delle piastre cominciò a dimostrare la sua attitudine a rompersi per via del fenomeno dell'overmatching. Nel caso dei T-54, questo problema non c'era, nondimeno, forse per via degli spessori maggiori, stabilirono un valore di durezza inferiore, sufficiente però per rendere la corazza più dura di quella usata dagli americani, la quale, per converso, era più facilmente penetrabile dei calcoli teorici, mentre quella sovietica era più difficile per la stessa ragione.
La qualità delle corazze diventava evidente quando si consideri che i colpi da 90 mm rimbalzati sul T-54 erano tutti rimbalzati, piuttosto che penetrare parzialmente.
Nella discussione andata avanti per almeno 5 anni hanno poi posto una serie di dubbi sull'inclinazione, l'overmatching, la durezza ecc ecc ecc, tutto molto interessante, ma ci interessa fino ad un certo punto.
Tra i fatti interessanti, c'é stato anche un tizio che ha obiettato sul fatto che nei test americani equivalenti, una granata da 76 M61 ha colpito a circa 760 m/sec una piastra da 110 mm e non è passata, mentre avrebbe dovuto a quella distanza penetrare 130 mm. Mentre un altro test ha visto un colpo da 88/71 passare una piastra da ben 203 mm, con proiettile intatto dopo la penetrazione stessa, come se fosse Antani! Altri successi vennero fatti, anche in questo caso con due colpi passati su due, contro piastra da 6,5 pollici (165 mm) a 30°, mentre contro una da 5,125 (circa 130 mm) a 45° il risultato fu una sola penetrazione su 2 colpi, proiettile fratturato durante il passaggio (a circa 3.290-3.210 ft/sec), mentre l'altro si è rotto prima di entrare. Un altro test con 3 pollici e 7/16 (circa 95 mm) a 55° ha visto due complete penetrazioni, ma proiettili fratturati, ad oltre 3.300 ft/sec. Questo dà l'idea di come le corazze inclinate SERVISSERO ECCOME, visto che 95 mm a 55° dà una LOS inferiore ad una verticale da 203 mm. Eppure i colpi non sono riusciti ad entrare intatti, malgrado una velocità d'impatto superiore (ovvero una distanza inferiore).
A lato di questo discorso, giova ricordare come il carro M-47 e il T-54A fossero coevi e di capacità per molti versi comparabili.
M47 vs T-54:
-HEAT: entrambi i carri possono mettersi KO con queste munizioni
-AP: 100 mm D-10T 90 mm M3 (AP - HVAP)
---- scafo frontale: M47: 750 m _______ T-54: fallisce a 100 m (sia AP che HVAP)
----Scafo laterale: M47: max raggio____ T-54: max raggio
---torretta frontale: M47: 950 m ________ T-54: 350 m (AP) o 750 m (HVAP)
---torretta lat.ant: M47: max raggio_____T-54: 850 m-max raggio
---torretta lat post: M47: max raggio_____T-54: max raggio
T-34/85 vs M47: frontalmente le munizioni normali/decalibrate falliscono anche a 100 m; la torretta laterale è penetrata fino a 1000 m (ant) e max raggio (posteriore). Lo scafo laterale è vulnerabile a 1.500 metri (per entrambe le munizioni).
T34/85 vs T-54: frontalmente imperforabile a 100 m;
88 mm PAK 43 vs M47 e T-54:
- frontale scafo: 250-350 m vs fallisce a 100 m
- torre, frontale: 1250-1750 m vs 600-800 m
- torre, frontal ant: 1250-1750 m vs 1250-1750 m
- torre front post: max range vs max range
CONSIDERAZIONI
-1) non è mai facile trarre conclusioni da questi test balistici, molto dipende da un sacco di elementi che non è facile consocere (durezza delle corazze, effetto dell'angolazione sui proiettili, overmatching), quando non addirittura impossibile, almeno nel dettaglio. Il fatto che il T-54 avesse delle corazze durissime (ma non tanto quanto il T-34) rende il suo acciaio più resistente di quello sub standard dell'M-47 (però con una maggiore propensione per lo spalling, presumibilmente)
-2) i proiettili HEAT sono una facile modalità, purché ve ne siano modelli abbastanza avanzati, per superare i limiti balistici di 'forza bruta' dei cannoni disponibili.
-3) ancora più sorprendenti gli HESH, con riferimento a quelli da 105 mm, che in pratica possono mettere KO qualsiasi carro armato di quelli sperimentati, tanto da preferli agli HEAT, ricordo che la prima avvisaglia fu vista nella II GM (casualmente!) con le granate EP italiane, anche se poi queste vennero superate dalle EPS (HEAT) e dalle AP ad alta velocità (come testimonia il passaggio, nei 'semoventi' dal calibro da 75 corto, al 105 corto, al 75 lungo) e in questo, sia l'esercito italiano che quello tedesco erano perfettamente d'accordo. Si pensi che le HESH (o HEP) del pezzo NATO da 105/51 sono efficaci contro bunker da 2,5 metri di cemento armato, tanto per dire. Basta che l'oggetto bersaglio sia monolitico, e non sia troppo spesso. Curiosamente, l'angolo di impatto conta pochissimo, infatti le HESH raramente risentono dell'angolazione per schiacciarsi ed attivarsi. Non saprei nemmeno dire il perché, visto che almeno in teoria dovrebbero avere bisogno di una certa angolazione per attivarsi, ma è un fatto che nei test questa sia poco importante, mentre quella delle munizioni HEAT lo è, se non altro per due fatti: spessore virtuale, e attivazione spoletta. Chiaramente, se non scoppia, non c'é problema. E le corazze inclinate non sembrano avere effetto sulle HESH, il che è una brutta notizia, per esempio, per il T-34.
-4) il T-34 e lo Sherman sono praticamente equivalenti. Con i proiettili di calibro minore, le corazze molto inclinate e dure del T-34 sono leggermente avvantaggiate, ma in generale entrambi possono mettersi KO in maniera paritetica, come dimostrano i dati di cui sopra.
-5) il carro T-54 e l'M-47, invece, sono un pò diversi: il T-54, malgrado il peso minore e la corazza circa uguale, almeno nello scafo, è più resistente e la munizione da 100 mm è più devastante sul povero M-47.
6) il T-34 è un mezzo obsoleto: i cannoni da 75/48 e da 76/50 possono perforarlo persino frontalmente ad oltre 1 km di distanza, ma lo stesso vale per lo Sherman. Inoltre, il cannone SR da 75 è capace di metterlo KO con colpi non troppo angolati. L'unica arma chiaramente inefficace è l'M18 da 57 mm SR. Peggio, però: il T-34/85 non ha alcuna efficacia frontale contro l'M-47 (e lo stesso vale per lo Sherman contro il T-54). Al massimo può, malgrado la potenza del suo cannone, ottenere dei risultati discreti sui lati del carro nemico, fino a circa 1 km. Questo malgrado la presenza di proiettili decalibrati. Però non bastano: per fare di meglio sarebbero stati necessari proiettili AP e sopratutto, HEAT, di nuovo modello (e perché non l'HESH, che ad Est non è mai piaciuto, forse per le sue scarse qualità balistiche?). Questi risultati sono in assonanza con la guerra di Corea, dove i T-34 sono stati sconfitti dagli M-26, dal cannone solo leggermente più potente, ma con una corazza frontale molto maggiore, e piuttosto difficili da uccidere anche di fianco, mentre al contrario potevano sfondare il T-34 senza problemi. Che differenza: il T-34/85 aveva appena dato ai suoi equipaggi l'ebbrezza dell'invicibilità, contro bazooka da 60 mm, cannoni SR da 57 mm e i carri leggeri M-24 con cannone da 75 mm, e adesso si trovavano contro un nemico capace di sfondarli a grande distanza e al contempo, immune dal loro fuoco nel settore frontale!
Conseguentemente, il T-34, già negli anni '50, non poteva essere preso seriamente come carro armato di 1a linea, al più come mezzo di supporto per la fanteria e i carri più pesanti. Lo stesso valeva per l'M4 Sherman, sicuramente più vulnerabilie per sagoma e angoli dello scafo.
7) il confronto tra il T-54A e l'M-47 tendeva al primo, malgrado l'angusta sistemazione interna, il minor rateo di fuoco e deposito munizioni, e il sistema di tiro molto primordiale. L'M-47 era inferiore al T-54 balisticamente parlando e l'unica cosa che poteva fare era sfruttare il sistema di tiro per piazzare colpi sui fianchi a lungo raggio, o munizioni HEAT. Quanto al resto, il T-54A per quanto primitivo aveva già uno stabilizzatore di tiro a 1 asse, sistemi IR di visione notturna per il tiro (e non solo per la marcia come nell'M-47, apparsi oltretutto non è chiarissimo quando), e poteva fare cortine nebbiogene (ma con dei fusti speciali, non c'era ancora il generatore); inoltre aveva un diesel con una autonomia molto superiore, poteva combattere di notte e in movimento, quando l'M-47 non poteva fare lo stesso da nessun punto di vista. Nell'insieme il T-54 era un avversario molto temibile per l'M-47, probabilmente superiore, e ancora non s'era visto il T-55, equivalente del successivo M-48.