Questo articolo è destinato sopratutto al discorso del wargame ITA-FRA, MA attenzione, contiene un sacco di interessanti notizie sulla produzione dei vari modelli di Mirage F.1 e della prima generazione di Mirage 2000. Buona lettura!
I due modelli fondamentali per i francesi sono chiaramente il Mirage F.1 e il Mirage 2000 e siccome questi velivoli vengono schierati per la gran partenell'OrBat iniziale, parlare di essi piuttosto che dei tipi più 'classici' come i Mirage III/5/50 è l'obiettivo principale di questa descrizione.
Non solo: molti di questi velivoli hanno anche avuto importanti migliorie per quel che riguarda i missili aria-aria impiegati, così utili per il tiro contro bersagli piccoli, elusivi, agili, e sopratutto, volanti a bassa quota e con ridotta emissione di calore. Chiaramente, il missile R-550 Magic 1 era già una buona arma, comparabile all'AIM-9J e certo superiore rispetto all'AIM-9B e presumibilmente, anche all'AIM-9E ed F, con qualche riserva per i D/G/H. In generale è spesso comparato all'AIM-9J ovvero l'ultima generazione prima dei veri e propri missili 'all-aspect'. La loro quota minima certificata è di soli 50 metri, ma se senti parlare di quote operative i sudafricani, per loro è già uno spreco volare ... sopra i dieci! Sono fatti così.
Chiaramente, però, il fatto che un missile non riesca ad ingaggiare nominalmente il target sotto un certo livello non è assicurato. Per dirlo meglio: i missili R-550 sono certificati per quella quota, ma non per questo sono incapaci di colpire a quote più basse, solo che non è garantito il funzionamento perché evidentemente i test non si sono spinti tanto in basso. Costano, del resto, e anche parecchio, specie su bersagli 'veri'. La limitazione più seria, comunque sia, spesso non è il sensore e la relativa sensibilità: se è in grado di 'sentire' un target in volo a bassa quota, non è che scendendo di qualche decina di metri più in basso succeda qualcosa di diverso. Quel che può succedere di 'cattivo', caso mai, è collegato alla spoletta di prossimità. Per un missile come il Falcon, chiaramente, questo NON è un problema, visto che non la possiede, anche se di problemi ne ha ben altri (il fatto che se manca il bersaglio di 3 metri per esempio, al bersaglio... non succede assolutamente nulla); però la spoletta di prossimità spesso serve eccome, così praticamente tutti i missili AAM e i SAM più grandi di quelli lanciabili da spalla, la possiedono. Ma se questa funziona in maniera non affidabile in prossimità del terreno, allora nascono i problemi. Se è troppo sensibile, capterà il ritorno del suolo come un grande bersaglio, certo più della sagoma dell'aereo, e così tenderà ad esplodere ad una certa distanza. In altre parole, sotto i 50 metri potrebbe 'sentire' il terreno più o meno come sentirebbe un aereo a 3-6 metri di distanza, comandando l'esplosione del missile in maniera del tutto anticipata. Le spolette di prossimità inizialmente erano radio oppure, in alcuni casi, infrarosso. Non è stato nemmeno infrequente, specie per i missili con guida 'non all-aspects', esplodere ad una certa distanza dal cono di scarico dei bersagli perché 'attivati' in qualche modo dall'enorme flusso di calore del motore. Peraltro la spoletta IR è più difficile da disturbare e su terreni freddi probabilmente è più affidabile che quella radar.
Tutto questo è stato eliminato dall'avvento della spoletta laser. Questa è costituita da alcuni diodi che irradiano sui vari lati del missile, in maniera da fare una raggera sufficentemente stretta da 'sentire' il bersaglio qualora ci passassero vicini (chiaramente, se è un bersaglio molto piccolo sarà bene comunque di avvicinarsi il più possibile). Visto che il telemetro laser misura i tempi di ritorno, non c'é problema con la vicinanza al terreno: a meno di non essere alla 'distanza letale' considerata utile per lo scoppio dell'arma, non vi sarà alcuna attivazione. PS attenzione perché a terra, questi missili, una volta attivati, in genere hanno delle coperture di sicurezza contro i laser, che sono un pericolo per gli occhi! (almeno questo non è stato certo un miglioramento rispetto ai tipi precedenti...)
Ora, il Magic 1 ha la spoletta IR, il Magic 2 ha un nuovo modello ad alta precisione (ma di tipo radar), come del resto l'AIM-9L Sidewinder. Questo, più il sensore IR migliorato, gli assicurano indubbi vantaggi nell'ingaggio di qualsiasi bersaglio e specialmente quelli più elusivi, e in volo a quote più basse.
In breve, i Magic hanno una gittata utile di circa 3 km e generalmente sono lanciabili di spalle; però hanno ottime caratteristiche di manovrabilità e una gittata minima molto ridotta. Il sensore è discreto, il Magic 2 ha comunque un sistema molto migliore e compete favorevolmente con i Sidewinder degli anni '80, di cui è grossomodo coetaneo. Sono buone armi e hanno buone prestazioni in generale, l'unica pecca è che sono poco note in combattimento e non sempre hanno brillato. Inoltre pur essendo state prodotte in gran numero, il totale non è poi così ampio se comparate ai missili delle super-potenze, anche se hanno avuto modo di partecipare -con alterne fortune- a parecchi conflitti reali, specialmente negli anni '80. In generale i Magic 1 sono stati forse un pò al di sotto delle loro capacità teoriche, ma non c'é ragione di credere che i Sidewinder J/P grossomodo equivalenti, siano superiori o particolarmente migliori. La quota minima d'ingaggio è 50 metri, ma non ti fanno mica la multa se tiri a quote più basse: i Sea Dart potevano ingaggiare bersagli fino a 30 metri di quota, ma alle Falklands hanno abbattuto almeno uno o due A-4 che volavano a quote 'inferiori agli 11 metri'. E poi anche i Sidewinder dei tipi più anziani si sono dimostrati efficaci alle bassissime quote, purché in condizioni molto favorevoli (ovviamente), quanto meno dal 1965 in poi.
Mirage F.1:
Ecuador: 18 aerei= 16 AJ e 2 EJ (? forse più probabilmente, BE), armamento: probabilmente Magic Mk.1 (iniziale, anni '80), forse già cambiato a Mk.2 negli anni '90 (Ps in pratica si tratta di 16 monoposto tipo C/E e due biposto tipo B)
Qatar: 14 aerei= 12 F.1EDA e 2 F.1DDA. Armi: SR.530F e Magic Mk.2
Kuwait: 29 aerei: 18 F.1CK, 2 F.1BKs, 9 F.1CK/2, armabili anche con Magic Mk.2 (stando ad ACIG, mentre il SIPRI non ne parla)
Giordania: 36 aerei: 17 CJ, 2 BJ, 17 EJ. Armamento Magic 1 e SR.530F.
Irak: 124 aerei= 32 F.1EQ/EQ/2, 28 F.1EQ-4, 20 F.1EQ-5, 18 F.1EQ-6, 6 F.1EQ-7s e 20 addestratori. Essi avevano Magic Mk.1 (qualche fonte parla anche di Mk 2 dai tardi anni '80, ma non è supportata da altre e dal SIPRI). Gli EQ-6 aveva anche SR.530D (ACIG), mentre il SIPRI segnala solo la presenza di 200 F, ma puntualizza che sono stati forniti anche 450 missili ARMAT e 240 AS-30L, per non dire di quasi 400 Exocet (che qui non interessano).
S.Africa: 48 aerei= 32 F.1AZ e 16 CZ, armati con Magic 1 e Vukhri (forse anche Darter, all'inizio del 1992?) nonché Python Mk.3 (F.1C superstiti).
Francia: oltre 250 Mirage F.1 tra C (164 o 170), B (20) e CR, questi ultimi dovrebbero essere circa 64 esemplari. Magic 2 per tutti (almeno i C e anche i CR è verosimile che li avessero già ottenuti, vedi anche guerra del Golfo).
NB: In tutto dovrebbero esser stati in servizio 191 F.1 nel 1991, di cui circa 50 CR e il resto caccia C e B di vario genere.
Grecia: 40 F.1CG= niente SR.530, ma 4 AIM-9P-2 o -3 (inizio anni '90), in stile F-16.
Spagna: 73 aerei = 6 BE, 45 CE, ed 22 EE, più quelli ex-Quatar. Nel 1992 l'armamento era 2 AIM-9N o Juli (J con testa di guida L).
Libia: 38 aerei = 16 F.1AD, 16 ED, 6 BD. Magic Mk.1 e SR.530FE.
Marocco: 50 aerei: 30 F.1CH, 14 F.1EH, 6 F.1EH-200. Armi: probabilmente Magic Mk.1 (e forse forse, AIM-9J/P).
Aerei con più di 2 missili Magic Mk.1 per il corto raggio?
15 F.1 Qatarini, 21 (? superstiti di 29) kuwaitiani; 20-40 (?? questi li hanno avuti quanto meno con i 18 EQ-6, possibilissimo anche con i 6 EQ-7) irakeni, circa 120 francesi (più i ricognitori e forse i biposto), circa 40 greci, 40 (??) sudafricani, per un totale probabile di caccia pari a probabilmente di 253 (?) aerei, sufficienti per 14 squadroni, che non è poi male.
In pratica avremmo probabilmente avuto, per il combattimento aereo ravvicinato, i seguenti reparti d'eccellenza:
-6 squadroni con gli F.1C francesi (2 Magic 2), posto che quasi tutti avessero avuto la modifica alle rotaie di lancio e altri dettagli minori.
-2 con gli aerei quatariti e kuwaitiani, tutti con due Magic 2;
-2 con i CG greci e 4 AIM-9P;
-2 squadroni dovrebbero avere gli AZ/CZ sudafricani, con 2 Darter (?) o Python 3
-4 squadroni con i Mirage F.1E spagnoli (2 AIM-9N e JULI).
-1 squadrone con i Mirage F.1EQ irakeni (armati con SR.530D, anche se sempre provvisti di Magic 1)
Gli aerei irakeni dovrebbero essere sufficienti per uno squadrone, portando il totale ad almeno 17 squadroni (ps ma attenzione! pare che, stando all'ACIG, i 24 F.1 iraniani vennero trovati allo standard EQ-6, ergo aggiornati con capacità che in teoria almeno comportavano anche Magic II e SR.530D!). molto difficile stabilire se i missili AIM-9N/JULI siano un miglioramento rispetto ai missili Magic Mk.1, in tal caso sarebbero presenti altri 3-4 squadroni (73 aerei vs 72 di statuto), ma va detto che attorno al 1991 già gli aerei si erano ridotti a 50 unità. Questo comporterebbe un totale di 17 gruppi, di cui 4 però con gli AIM-9N/JULI. Probabilmente i migliori sarebbero i C francesi con 2 Magic 2, per un totale di almeno 6 squadroni, sempre che poi non siano così stati modificati anche i Mirage F.1B, che non so però quanti fossero (un altro squadrone?).
Da notare che in Francia sono rimasti bloccati diversi F.1: circa 4-6 monoposto EQ-6 e 4 biposto. Il tutto comporterebbe che gli EQ-6 o aggiornati sarebbero quindi almeno 36, più forse 6 EQ-7 altrettanto equipaggiati.
Quindi gli aerei 'di punta' sono almeno 6 squadroni di F.1C/Magic 2 francesi; 2 squadroni con gli F.1 quatariti/kuwaitiani (Magic 2), 1 con gli EQ-6 irakeni (Magic 2), così arriviamo a 9 squadroni, più altri 2 presumibilmente, con gli AZ (senza radar, del resto) e CZ (meno numerosi), entrambi con i Python 3 o i Darter. 11 squadroni di punta, dunque, a cui bisogna aggiungere anche gli utili 2 squadroni con gli F-1CG. In tutto siamo a 13 unità, ma va detto che i Mirage F.1 sono almeno 27 squadroni, di cui 2 da ricognizione, e 25 da caccia, cacciabombardieri e attacco.
I 13 squadroni (con 234 aerei) con 4 AIM-9P, oppure 2 Magic 2/Python 3/Darter, probabilmente c'erano anche gli aerei di 1 altro squadrone con i Magic 2 (Equador).
Buoni anche i 2 squadroni greci con 4 AIM-9P.
In tutto, quindi, abbiamo tra 13 e 18 squadroni armati con armi di qualità o quantità elevati.
Questo per i caccia intercettori.
Altri 2 squadroni sono ricognitori, mentre non meno di 7 altri squadroni sono anche presenti come cacciabombardieri, di vario tipo, ma armati essenzialmente con i Magic 1 o AIM-9, più potenti missili come AS-30, ARMAT, Martel, Exocet (che però non ci interessano in questo frangente).
Quindi, gli aerei da intercettazione sarebbero essenzialmente armati con i Magic 2 o simili:
-10-14 squadroni con Mirage F.1C: (2 Magic 2), 6-7 francesi, 3-6 arabi (2 irakeni, 1-2 giordani, 1 kuwaitiani, 1 kuwaitiani/quatariti), 1 equador (?)
- 2 squadroni con Mirage F.1CG greci (fino a 4 AIM-9P)
- 2 squadroni con Mirage F.1A/C sudafricani (2 Darter/Khukri/Python)
- 3-4 squadroni con Mirage F.1C/E spagnoli (2 AIM-9N/JULI)
Questi sarebbero dunque 17-22 squadroni, ma il totale dei caccia in prima linea difensivi dovrebbe essere di 25, su di un totale di 42 (2 F.1 da ricognizione, 25 F.1 da caccia, 12 M.2000, 3 M.2000N). Il che potrebbe essere in pratica riassunto in 8 squadroni di M.2000B/C/E assegnati alla difesa aerea, il che comporta altri 4 in offensiva più i 3 M.2000N. E questo significa anche, evidentemente, 17 squadroni di F.1, che potrebbero essere per l'appunto i 10 con i Magic 2, e altri 6-7 tra gli 8 squadroni con 4 AIM-9P, o 2 Darter/Python oppure 2 AIM-9N/JULI. Gli altri 8 squadroni, quelli degli M.2000, sarebbero in 6 casi con i 2000B/C RDI, e gli altri 2 con altri aerei come gli E indiani. E gli M.2000 d'attacco? A parte i 3 con gli M.2000N, vi sarebbero semmai 4 reparti con gli aerei degli EAU (1 sqn), Egitto (1), Grecia (altri 2).
In definitiva, i Mirage F.1 sono: 64 A, 62 B/D (20 Francia), 358 C (+ 164 Francia, oppure 81 C e 89 C-200, pari a ben 170 unità), 199 E, 64-68 CR(solo Francia). In base a questo numero, il totale degli F.1 sarebbe così di 751 esemplari (inclusi 10 irakeni non consegnati).
Sarebbero dunque un totale di poco superiore ai 724-728 precedentemente stimati. Raggi d'azione: tra l'altro sono indicati 425 km hi-lo-hi con 3.500 kg (14x250 kg), e 644 km con 1.600 kg, oppure 600 km con 1,5 t (6x250 kg), o anche circa 1.385km con 2x250 kg (hi-lo-hi, con serbatoi ovviamente).
Quanto ai Mirage equadoregni: i JA e JE, in realtà erano praticamente non A, ma modelli E, tanto che avevano tutti il radar. Anche gli F-1CK kuwaitiani in realtà erano molto più prossimi agli F-1E multiruolo che ai caccia F.1.
I primi Mirage 2000: 1 prototipo Mirage 2000C-01 (motore M-53-2 da 8.500 kg/s), 1o volo 10 marzo 1978, e seguito poi da altri due prototipi nel 1978-79; poi 15 Mirage 2000C-1 con radar RDM-1 e motore M-53-5 da 9.000 kg/s (volati dal 20 novembre 1982); i n.16-37 avevano l'RDM-SP, poi cambiati (dal novembre 1983) con gli RDM-S3 (che furono i primi a consentire la guida dei Super R.530F!); dal 39o esemplare (senza conteggiare i prototipi?), sono arrivati finalmente i Mirage 2000RDI con radar RDI (doppler da intercettazione, con ridotte capacità anche nell'attacco) e motori M-53P-2 (6.560-9.700 kg/s). Sono noti anche come Mirage 2000DA/RDI.
Quanto all'M-2000B, volò l'11 ottobre 1980 e all'export era noto come Mirage 2000B o 2000D; primo di serie, decollato il 7 ottobre 1983.
Per l'export i Mirage 2000 hanno radar RDM e motore M-53-P2, il primo 2000E consegnato è stato all'Egitto il 30 giugno 1986.
La versione biposto d'attacco 2000N è volata per la 1a volta il 2 febbraio 1983. Ha motore apparentemente invariato rispetto ai caccia, ma la struttura è rinforzata e la dotazione avionica è del tutto diversa con radar Antilope V per il TFR, INS Ulyss 52, radioaltimetro TRT AHV-12, ECM Serval e Spirale, fotocamera OMERA e strumentazione CRT negli abitacoli digitalizzati. 75 ordinati, di cui 58 in servizio nel gennaio 1991. Va notato che di questi aerei, ben la metà, ovvero 29, sono stati costruiti con la sola capacità missilistica con l'ASMP che purtroppo è solo un'arma nucleare. Poi sono arrivati i Mirage 2000N k2 con capacità di portare armi convenzionali (non guidate) di vario tipo. I Mirage 2000N sono apparsi inizialmente con carichi di 8 bombe da 250 kg ma almeno operativamente non usano queste armi. Si pone quindi il problema di 'convenzionalizzare' questi potenti strikers, che o vengono modificati per portare bombe stupide (250 o 400 kg), oppure saranno utilizzabili solo come intercettori con i due missili Magic (1 o 2).
Il Mirage 2000D ha volato solo il 19 febbraio 1991; non ha l'ASMP, ma porta bombe atomiche AN-52, ha navigatore GPS e armi laser e missilistiche varie; ordinati inizialmente in 39 esemplari, non erano ancora entrati in servizio a metà 1992 ma non è necessariamente vero che i primissimi prodotti non fossero già disponibili operativamente.
Da notare che a quel punto erano già disponibili i Mirage 2000 della generazione successiva: il 2000-3 era un biposto B modificato con radar RDY e vari CRT, il tutto studiato per il Rafale; volò il 10 marzo 1988, esattamente 10 anni dopo il prototipo iniziale. Il Mirage 2000-5 ha volato già il 24 ottobre 1990, supera il modello precedente e vi aggiunge l'ECM ICMS Mk.2 e missili MICA.
Ma quanti sono 'sti caxxi di Mirage 2000?
I Mirage 2000RDI erano disponibili, nel 1991, in soli 3 squadroni francesi, più altri 3 con l'RDM e il B; ciascuno squadrone aveva 15 aerei. Ancora nel 1993 c'erano solo 6 squadroni, di cui forse 3 con gli RDI. Eppure, già nel 1991 erano stati ordinati 169 Mirage 2000C (RDM/RDI) su 371 in totale (inclusi 75 N e addirittura 86 D, nonché almeno 28 B); c'erano in servizio almeno 136 aerei monoposto di cui circa 100 RDI, la cui fornitura è continuata anche dopo, con 12 ordinati nel 1992 e 3 nel 1993, forniti in tutto nel 1994.
Secondo la wiki.fr i Mirage 2000C in generale sono stati solo 124. Queste differenze portano il Mirage 2000C a un totale probabilmente di appena 87 esemplari. A mio avviso hanno sbagliato e hanno conteggiato solo gli RDI, però è un fatto che il numero citato sia questo. Nel 2000, i Mirage 2000B erano 14 con l'RDM e 16 con gli RDI, totalizzando quindi almeno 30 velivoli. Tutto questo resta piuttosto sul vago e porterebbe a solo 5 squadroni di M.2000RDI B/C, 1 con gli RDM e 1 con gli EM egiziani, oppure 5 RDI e 2 RDM.
Attualmente la wiki francese ha ricostruito il totale in questo modo:
314 Mirage 2000 complessivamente prodotti per i francesi (su 601 totali), di cui 131 in servizio all'inizio di luglio 2016.
: 124 Mirage 2000C (N. 1-124) consegnati tra dicembre 1982 e luglio 1995; 37 di questi sono stati poi portati allo standard 2000-5F, peraltro dando un'informazione palesemente sbagliata visto che parlano di luglio 1987-luglio 1990 (35 ancora in servizio nel 2016); notevole è che i Mirage non sono stati tutti del 1o lotto, anzi, risultano vari numeri di produzione tra il 38 e il 78.
: 30 Mirage 2000B (501-530), periodo novembre 1983-dicembre 1994 (6 rimasti in linea nel 2016)
: 75 Mirage 2000N (301-375), marzo 1986-maggio 1993 (23 ancora in linea nel luglio 2016)
: 86 Mirage 2000D (601-686) tra marzo 1983 e febbraio 2002 (67 ancora in linea nel 2016).
Di questi aerei, almeno 11 sono andati perduti in incidenti entro metà 1992, per lo più caccia C.
Stando a RiD, a fine 1993 c'erano 102 Mirage 2000C al FATAC, tanto per dirne una...
Al giugno 1990 si diceva che i Mirage 2000C sarebbero stati tagliati a soli 107 esemplari, ma il radar di per sé è stato realizzato in circa 130. Il prototipo ha volato già nel 1979 con un Mystere 20, ma il primo Mirage 2000RDI è entrato in servizio solo nel 1988!
E' tutto piuttosto strano, a dire il vero. La monografia dei Mirage francesi della Delta editrice (del 2014) afferma che i Mirage 2000 sono stati costruiti, per la sola Francia: 136 Mirage 2000C, 32 B, 75 N (31 K1 e 44 K2) e 75 D. In tutto sarebbero stati 318 esemplari solo per la Francia, che è più o meno come è stato detto sopra nella Wiki francese (che a sua volta si basa su altre fonti). Resta stranamente eccessivo il numero dei radar RDI che sono più numerosi degli RDI. Circa 17 Mirage 2000B con l'RDM e gli altri 13-15 con l'RDI.
La stessa monografia afferma che il Mirage F.1 in Francia è stato realizzato in 246 esemplari, di cui 162 F.1C, 20 B e 64 CR.
Tornando ai nostri Mirage 2000, secondo le fonti più accreditate sarebbero ben 601. La quantità complessiva sarebbe in ogni caso comprensiva di:
20 aerei per l'Egitto (4 biposto); 12 per il Perù (2 biposto); India con altri 49 esemplari (7 biposto); 40 per la Grecia (4 biposto) e 36 (6 biposto) per Abu Dhabi. Questi velivoli sono stati tutti consegnati tutti entro metà 1992. Il che ci dà un totale di 157 velivoli esportati, più il numero non ben noto dei Mirage 2000 francesi. In seguito i Mirage 2000 sono stati poi esportati anche in Qatar in 12 esemplari (3 biposto) mentre del Mirage 2005 sono stati poi prodotti anche in altri 15 esemplari in Grecia, 30 o 32 per gli EAU e infine 60 per Taiwan, ovvero altri 107 esemplari. In tutto, quindi, gli aerei esportati sono stati 276 esemplari, e se vi sono solo 601 esemplari prodotti, allora 325 sarebbero finiti in Francia, e non 318 o 314 esemplari. Bah!
Per il wargame ITA-FRA
ORBAT degli F.1 (metà 1992):
2 sqn ricognitori:
* 2 sqn. M. F.1CR (francesi, 2 Magic 2)
18 sqn caccia:
* 6 Sqn. M.F.1C/C-200 (francesi, 2 Magic 2)
* 2 Sqn. M.F.1EQ-6 (irakeni, 2 Magic 2, SR.530D)
* 2 Sqn. M.F.1E Quatar/Kuwait (2 Magic 2)
* 2 Sqn. M.F1CG (greci, 4x AIM-9P)
* 2 Sqn. M.F.1AZ/CZ (sudafricani, 2 Python/Darter/Kukhri)
* 2 Sqn. M.F.1CE (spagnoli, 2 AIM-9N/JULI)
* 1 Sqn. M.F1 A/E equador (2 Magic 1)
* 1 Sqn. M.F.1 CJ (giordani, 2 Magic 1, probabilmente anche 2 AIM-9J/P)
7 sqn attacco:
* 3 Sqn. M.F.1EQ-4/5/7 irakeni
* 1 Sqn. M.F.1EE (Spagna)
* 1 Sqn. M.F.1EJ (Giordania)
* 2 Sqn. M.F.1AD/ED (libici)
Mirage 2000:
*3 Sqn 2000N K1 e K2 (58 disponibili già nel gennaio 1991)
*6 Sqn 2000C RDI (francesi, Magic 2 e SR.530D), dei quali secondo A&D (1991) erano disponibili 136 esemplari di tutti i tipi RDM/RDI più 28 biposto (??), il che non considera ovviamente gli esemplari persi in attività (presumibilmente, i soli RDI sono almeno 100, più i M.2000B aggiornati a tale standard), anche se alla fine del 1990 erano segnalati 136 monoposto e 23 biposto ordinati (più i 75N e 39D), per cui è arduo fare luce sul numero effettivamente disponibile a metà del 1992
*2 Sqn 2000C RDM (oltre 100 francesi, Magic 2 e SR.530F)
*2 Sqn 2000CG (40 greci, Magic 2 e SR.530F)
*2 Sqn 2000H (49 indiani di cui 42 mono e 7 biposto TH); Magic 2 e SR.530D
*2 Sqn 2000EAD (22+6 DAD+8 RAD per gli EAU; AIM-9L e SR.530D); secondo A&D hanno gli AIM-9P, secondo il SIPRI gli AIM-9L (attorno al 1990)
*1 Sqn 2000EM/BM (16+4 biposto), missili Magic 1, probabilmente anche AIM-9P, missili SR.530F o (stando ad A&D) SR.530D
*1 Sqn 2000EM/P (egiziani/peruviani con 2 biposto DP), missili Magic 1.
Non solo: molti di questi velivoli hanno anche avuto importanti migliorie per quel che riguarda i missili aria-aria impiegati, così utili per il tiro contro bersagli piccoli, elusivi, agili, e sopratutto, volanti a bassa quota e con ridotta emissione di calore. Chiaramente, il missile R-550 Magic 1 era già una buona arma, comparabile all'AIM-9J e certo superiore rispetto all'AIM-9B e presumibilmente, anche all'AIM-9E ed F, con qualche riserva per i D/G/H. In generale è spesso comparato all'AIM-9J ovvero l'ultima generazione prima dei veri e propri missili 'all-aspect'. La loro quota minima certificata è di soli 50 metri, ma se senti parlare di quote operative i sudafricani, per loro è già uno spreco volare ... sopra i dieci! Sono fatti così.
Chiaramente, però, il fatto che un missile non riesca ad ingaggiare nominalmente il target sotto un certo livello non è assicurato. Per dirlo meglio: i missili R-550 sono certificati per quella quota, ma non per questo sono incapaci di colpire a quote più basse, solo che non è garantito il funzionamento perché evidentemente i test non si sono spinti tanto in basso. Costano, del resto, e anche parecchio, specie su bersagli 'veri'. La limitazione più seria, comunque sia, spesso non è il sensore e la relativa sensibilità: se è in grado di 'sentire' un target in volo a bassa quota, non è che scendendo di qualche decina di metri più in basso succeda qualcosa di diverso. Quel che può succedere di 'cattivo', caso mai, è collegato alla spoletta di prossimità. Per un missile come il Falcon, chiaramente, questo NON è un problema, visto che non la possiede, anche se di problemi ne ha ben altri (il fatto che se manca il bersaglio di 3 metri per esempio, al bersaglio... non succede assolutamente nulla); però la spoletta di prossimità spesso serve eccome, così praticamente tutti i missili AAM e i SAM più grandi di quelli lanciabili da spalla, la possiedono. Ma se questa funziona in maniera non affidabile in prossimità del terreno, allora nascono i problemi. Se è troppo sensibile, capterà il ritorno del suolo come un grande bersaglio, certo più della sagoma dell'aereo, e così tenderà ad esplodere ad una certa distanza. In altre parole, sotto i 50 metri potrebbe 'sentire' il terreno più o meno come sentirebbe un aereo a 3-6 metri di distanza, comandando l'esplosione del missile in maniera del tutto anticipata. Le spolette di prossimità inizialmente erano radio oppure, in alcuni casi, infrarosso. Non è stato nemmeno infrequente, specie per i missili con guida 'non all-aspects', esplodere ad una certa distanza dal cono di scarico dei bersagli perché 'attivati' in qualche modo dall'enorme flusso di calore del motore. Peraltro la spoletta IR è più difficile da disturbare e su terreni freddi probabilmente è più affidabile che quella radar.
Tutto questo è stato eliminato dall'avvento della spoletta laser. Questa è costituita da alcuni diodi che irradiano sui vari lati del missile, in maniera da fare una raggera sufficentemente stretta da 'sentire' il bersaglio qualora ci passassero vicini (chiaramente, se è un bersaglio molto piccolo sarà bene comunque di avvicinarsi il più possibile). Visto che il telemetro laser misura i tempi di ritorno, non c'é problema con la vicinanza al terreno: a meno di non essere alla 'distanza letale' considerata utile per lo scoppio dell'arma, non vi sarà alcuna attivazione. PS attenzione perché a terra, questi missili, una volta attivati, in genere hanno delle coperture di sicurezza contro i laser, che sono un pericolo per gli occhi! (almeno questo non è stato certo un miglioramento rispetto ai tipi precedenti...)
Ora, il Magic 1 ha la spoletta IR, il Magic 2 ha un nuovo modello ad alta precisione (ma di tipo radar), come del resto l'AIM-9L Sidewinder. Questo, più il sensore IR migliorato, gli assicurano indubbi vantaggi nell'ingaggio di qualsiasi bersaglio e specialmente quelli più elusivi, e in volo a quote più basse.
In breve, i Magic hanno una gittata utile di circa 3 km e generalmente sono lanciabili di spalle; però hanno ottime caratteristiche di manovrabilità e una gittata minima molto ridotta. Il sensore è discreto, il Magic 2 ha comunque un sistema molto migliore e compete favorevolmente con i Sidewinder degli anni '80, di cui è grossomodo coetaneo. Sono buone armi e hanno buone prestazioni in generale, l'unica pecca è che sono poco note in combattimento e non sempre hanno brillato. Inoltre pur essendo state prodotte in gran numero, il totale non è poi così ampio se comparate ai missili delle super-potenze, anche se hanno avuto modo di partecipare -con alterne fortune- a parecchi conflitti reali, specialmente negli anni '80. In generale i Magic 1 sono stati forse un pò al di sotto delle loro capacità teoriche, ma non c'é ragione di credere che i Sidewinder J/P grossomodo equivalenti, siano superiori o particolarmente migliori. La quota minima d'ingaggio è 50 metri, ma non ti fanno mica la multa se tiri a quote più basse: i Sea Dart potevano ingaggiare bersagli fino a 30 metri di quota, ma alle Falklands hanno abbattuto almeno uno o due A-4 che volavano a quote 'inferiori agli 11 metri'. E poi anche i Sidewinder dei tipi più anziani si sono dimostrati efficaci alle bassissime quote, purché in condizioni molto favorevoli (ovviamente), quanto meno dal 1965 in poi.
Mirage F.1:
Ecuador: 18 aerei= 16 AJ e 2 EJ (? forse più probabilmente, BE), armamento: probabilmente Magic Mk.1 (iniziale, anni '80), forse già cambiato a Mk.2 negli anni '90 (Ps in pratica si tratta di 16 monoposto tipo C/E e due biposto tipo B)
Qatar: 14 aerei= 12 F.1EDA e 2 F.1DDA. Armi: SR.530F e Magic Mk.2
Kuwait: 29 aerei: 18 F.1CK, 2 F.1BKs, 9 F.1CK/2, armabili anche con Magic Mk.2 (stando ad ACIG, mentre il SIPRI non ne parla)
Giordania: 36 aerei: 17 CJ, 2 BJ, 17 EJ. Armamento Magic 1 e SR.530F.
Irak: 124 aerei= 32 F.1EQ/EQ/2, 28 F.1EQ-4, 20 F.1EQ-5, 18 F.1EQ-6, 6 F.1EQ-7s e 20 addestratori. Essi avevano Magic Mk.1 (qualche fonte parla anche di Mk 2 dai tardi anni '80, ma non è supportata da altre e dal SIPRI). Gli EQ-6 aveva anche SR.530D (ACIG), mentre il SIPRI segnala solo la presenza di 200 F, ma puntualizza che sono stati forniti anche 450 missili ARMAT e 240 AS-30L, per non dire di quasi 400 Exocet (che qui non interessano).
S.Africa: 48 aerei= 32 F.1AZ e 16 CZ, armati con Magic 1 e Vukhri (forse anche Darter, all'inizio del 1992?) nonché Python Mk.3 (F.1C superstiti).
Francia: oltre 250 Mirage F.1 tra C (164 o 170), B (20) e CR, questi ultimi dovrebbero essere circa 64 esemplari. Magic 2 per tutti (almeno i C e anche i CR è verosimile che li avessero già ottenuti, vedi anche guerra del Golfo).
NB: In tutto dovrebbero esser stati in servizio 191 F.1 nel 1991, di cui circa 50 CR e il resto caccia C e B di vario genere.
Grecia: 40 F.1CG= niente SR.530, ma 4 AIM-9P-2 o -3 (inizio anni '90), in stile F-16.
Spagna: 73 aerei = 6 BE, 45 CE, ed 22 EE, più quelli ex-Quatar. Nel 1992 l'armamento era 2 AIM-9N o Juli (J con testa di guida L).
Libia: 38 aerei = 16 F.1AD, 16 ED, 6 BD. Magic Mk.1 e SR.530FE.
Marocco: 50 aerei: 30 F.1CH, 14 F.1EH, 6 F.1EH-200. Armi: probabilmente Magic Mk.1 (e forse forse, AIM-9J/P).
Aerei con più di 2 missili Magic Mk.1 per il corto raggio?
15 F.1 Qatarini, 21 (? superstiti di 29) kuwaitiani; 20-40 (?? questi li hanno avuti quanto meno con i 18 EQ-6, possibilissimo anche con i 6 EQ-7) irakeni, circa 120 francesi (più i ricognitori e forse i biposto), circa 40 greci, 40 (??) sudafricani, per un totale probabile di caccia pari a probabilmente di 253 (?) aerei, sufficienti per 14 squadroni, che non è poi male.
In pratica avremmo probabilmente avuto, per il combattimento aereo ravvicinato, i seguenti reparti d'eccellenza:
-6 squadroni con gli F.1C francesi (2 Magic 2), posto che quasi tutti avessero avuto la modifica alle rotaie di lancio e altri dettagli minori.
-2 con gli aerei quatariti e kuwaitiani, tutti con due Magic 2;
-2 con i CG greci e 4 AIM-9P;
-2 squadroni dovrebbero avere gli AZ/CZ sudafricani, con 2 Darter (?) o Python 3
-4 squadroni con i Mirage F.1E spagnoli (2 AIM-9N e JULI).
-1 squadrone con i Mirage F.1EQ irakeni (armati con SR.530D, anche se sempre provvisti di Magic 1)
Gli aerei irakeni dovrebbero essere sufficienti per uno squadrone, portando il totale ad almeno 17 squadroni (ps ma attenzione! pare che, stando all'ACIG, i 24 F.1 iraniani vennero trovati allo standard EQ-6, ergo aggiornati con capacità che in teoria almeno comportavano anche Magic II e SR.530D!). molto difficile stabilire se i missili AIM-9N/JULI siano un miglioramento rispetto ai missili Magic Mk.1, in tal caso sarebbero presenti altri 3-4 squadroni (73 aerei vs 72 di statuto), ma va detto che attorno al 1991 già gli aerei si erano ridotti a 50 unità. Questo comporterebbe un totale di 17 gruppi, di cui 4 però con gli AIM-9N/JULI. Probabilmente i migliori sarebbero i C francesi con 2 Magic 2, per un totale di almeno 6 squadroni, sempre che poi non siano così stati modificati anche i Mirage F.1B, che non so però quanti fossero (un altro squadrone?).
Da notare che in Francia sono rimasti bloccati diversi F.1: circa 4-6 monoposto EQ-6 e 4 biposto. Il tutto comporterebbe che gli EQ-6 o aggiornati sarebbero quindi almeno 36, più forse 6 EQ-7 altrettanto equipaggiati.
Quindi gli aerei 'di punta' sono almeno 6 squadroni di F.1C/Magic 2 francesi; 2 squadroni con gli F.1 quatariti/kuwaitiani (Magic 2), 1 con gli EQ-6 irakeni (Magic 2), così arriviamo a 9 squadroni, più altri 2 presumibilmente, con gli AZ (senza radar, del resto) e CZ (meno numerosi), entrambi con i Python 3 o i Darter. 11 squadroni di punta, dunque, a cui bisogna aggiungere anche gli utili 2 squadroni con gli F-1CG. In tutto siamo a 13 unità, ma va detto che i Mirage F.1 sono almeno 27 squadroni, di cui 2 da ricognizione, e 25 da caccia, cacciabombardieri e attacco.
I 13 squadroni (con 234 aerei) con 4 AIM-9P, oppure 2 Magic 2/Python 3/Darter, probabilmente c'erano anche gli aerei di 1 altro squadrone con i Magic 2 (Equador).
Buoni anche i 2 squadroni greci con 4 AIM-9P.
In tutto, quindi, abbiamo tra 13 e 18 squadroni armati con armi di qualità o quantità elevati.
Questo per i caccia intercettori.
Altri 2 squadroni sono ricognitori, mentre non meno di 7 altri squadroni sono anche presenti come cacciabombardieri, di vario tipo, ma armati essenzialmente con i Magic 1 o AIM-9, più potenti missili come AS-30, ARMAT, Martel, Exocet (che però non ci interessano in questo frangente).
Quindi, gli aerei da intercettazione sarebbero essenzialmente armati con i Magic 2 o simili:
-10-14 squadroni con Mirage F.1C: (2 Magic 2), 6-7 francesi, 3-6 arabi (2 irakeni, 1-2 giordani, 1 kuwaitiani, 1 kuwaitiani/quatariti), 1 equador (?)
- 2 squadroni con Mirage F.1CG greci (fino a 4 AIM-9P)
- 2 squadroni con Mirage F.1A/C sudafricani (2 Darter/Khukri/Python)
- 3-4 squadroni con Mirage F.1C/E spagnoli (2 AIM-9N/JULI)
Questi sarebbero dunque 17-22 squadroni, ma il totale dei caccia in prima linea difensivi dovrebbe essere di 25, su di un totale di 42 (2 F.1 da ricognizione, 25 F.1 da caccia, 12 M.2000, 3 M.2000N). Il che potrebbe essere in pratica riassunto in 8 squadroni di M.2000B/C/E assegnati alla difesa aerea, il che comporta altri 4 in offensiva più i 3 M.2000N. E questo significa anche, evidentemente, 17 squadroni di F.1, che potrebbero essere per l'appunto i 10 con i Magic 2, e altri 6-7 tra gli 8 squadroni con 4 AIM-9P, o 2 Darter/Python oppure 2 AIM-9N/JULI. Gli altri 8 squadroni, quelli degli M.2000, sarebbero in 6 casi con i 2000B/C RDI, e gli altri 2 con altri aerei come gli E indiani. E gli M.2000 d'attacco? A parte i 3 con gli M.2000N, vi sarebbero semmai 4 reparti con gli aerei degli EAU (1 sqn), Egitto (1), Grecia (altri 2).
In definitiva, i Mirage F.1 sono: 64 A, 62 B/D (20 Francia), 358 C (+ 164 Francia, oppure 81 C e 89 C-200, pari a ben 170 unità), 199 E, 64-68 CR(solo Francia). In base a questo numero, il totale degli F.1 sarebbe così di 751 esemplari (inclusi 10 irakeni non consegnati).
Sarebbero dunque un totale di poco superiore ai 724-728 precedentemente stimati. Raggi d'azione: tra l'altro sono indicati 425 km hi-lo-hi con 3.500 kg (14x250 kg), e 644 km con 1.600 kg, oppure 600 km con 1,5 t (6x250 kg), o anche circa 1.385km con 2x250 kg (hi-lo-hi, con serbatoi ovviamente).
Quanto ai Mirage equadoregni: i JA e JE, in realtà erano praticamente non A, ma modelli E, tanto che avevano tutti il radar. Anche gli F-1CK kuwaitiani in realtà erano molto più prossimi agli F-1E multiruolo che ai caccia F.1.
I primi Mirage 2000: 1 prototipo Mirage 2000C-01 (motore M-53-2 da 8.500 kg/s), 1o volo 10 marzo 1978, e seguito poi da altri due prototipi nel 1978-79; poi 15 Mirage 2000C-1 con radar RDM-1 e motore M-53-5 da 9.000 kg/s (volati dal 20 novembre 1982); i n.16-37 avevano l'RDM-SP, poi cambiati (dal novembre 1983) con gli RDM-S3 (che furono i primi a consentire la guida dei Super R.530F!); dal 39o esemplare (senza conteggiare i prototipi?), sono arrivati finalmente i Mirage 2000RDI con radar RDI (doppler da intercettazione, con ridotte capacità anche nell'attacco) e motori M-53P-2 (6.560-9.700 kg/s). Sono noti anche come Mirage 2000DA/RDI.
Quanto all'M-2000B, volò l'11 ottobre 1980 e all'export era noto come Mirage 2000B o 2000D; primo di serie, decollato il 7 ottobre 1983.
Per l'export i Mirage 2000 hanno radar RDM e motore M-53-P2, il primo 2000E consegnato è stato all'Egitto il 30 giugno 1986.
La versione biposto d'attacco 2000N è volata per la 1a volta il 2 febbraio 1983. Ha motore apparentemente invariato rispetto ai caccia, ma la struttura è rinforzata e la dotazione avionica è del tutto diversa con radar Antilope V per il TFR, INS Ulyss 52, radioaltimetro TRT AHV-12, ECM Serval e Spirale, fotocamera OMERA e strumentazione CRT negli abitacoli digitalizzati. 75 ordinati, di cui 58 in servizio nel gennaio 1991. Va notato che di questi aerei, ben la metà, ovvero 29, sono stati costruiti con la sola capacità missilistica con l'ASMP che purtroppo è solo un'arma nucleare. Poi sono arrivati i Mirage 2000N k2 con capacità di portare armi convenzionali (non guidate) di vario tipo. I Mirage 2000N sono apparsi inizialmente con carichi di 8 bombe da 250 kg ma almeno operativamente non usano queste armi. Si pone quindi il problema di 'convenzionalizzare' questi potenti strikers, che o vengono modificati per portare bombe stupide (250 o 400 kg), oppure saranno utilizzabili solo come intercettori con i due missili Magic (1 o 2).
Il Mirage 2000D ha volato solo il 19 febbraio 1991; non ha l'ASMP, ma porta bombe atomiche AN-52, ha navigatore GPS e armi laser e missilistiche varie; ordinati inizialmente in 39 esemplari, non erano ancora entrati in servizio a metà 1992 ma non è necessariamente vero che i primissimi prodotti non fossero già disponibili operativamente.
Da notare che a quel punto erano già disponibili i Mirage 2000 della generazione successiva: il 2000-3 era un biposto B modificato con radar RDY e vari CRT, il tutto studiato per il Rafale; volò il 10 marzo 1988, esattamente 10 anni dopo il prototipo iniziale. Il Mirage 2000-5 ha volato già il 24 ottobre 1990, supera il modello precedente e vi aggiunge l'ECM ICMS Mk.2 e missili MICA.
Ma quanti sono 'sti caxxi di Mirage 2000?
I Mirage 2000RDI erano disponibili, nel 1991, in soli 3 squadroni francesi, più altri 3 con l'RDM e il B; ciascuno squadrone aveva 15 aerei. Ancora nel 1993 c'erano solo 6 squadroni, di cui forse 3 con gli RDI. Eppure, già nel 1991 erano stati ordinati 169 Mirage 2000C (RDM/RDI) su 371 in totale (inclusi 75 N e addirittura 86 D, nonché almeno 28 B); c'erano in servizio almeno 136 aerei monoposto di cui circa 100 RDI, la cui fornitura è continuata anche dopo, con 12 ordinati nel 1992 e 3 nel 1993, forniti in tutto nel 1994.
Secondo la wiki.fr i Mirage 2000C in generale sono stati solo 124. Queste differenze portano il Mirage 2000C a un totale probabilmente di appena 87 esemplari. A mio avviso hanno sbagliato e hanno conteggiato solo gli RDI, però è un fatto che il numero citato sia questo. Nel 2000, i Mirage 2000B erano 14 con l'RDM e 16 con gli RDI, totalizzando quindi almeno 30 velivoli. Tutto questo resta piuttosto sul vago e porterebbe a solo 5 squadroni di M.2000RDI B/C, 1 con gli RDM e 1 con gli EM egiziani, oppure 5 RDI e 2 RDM.
Attualmente la wiki francese ha ricostruito il totale in questo modo:
314 Mirage 2000 complessivamente prodotti per i francesi (su 601 totali), di cui 131 in servizio all'inizio di luglio 2016.
: 124 Mirage 2000C (N. 1-124) consegnati tra dicembre 1982 e luglio 1995; 37 di questi sono stati poi portati allo standard 2000-5F, peraltro dando un'informazione palesemente sbagliata visto che parlano di luglio 1987-luglio 1990 (35 ancora in servizio nel 2016); notevole è che i Mirage non sono stati tutti del 1o lotto, anzi, risultano vari numeri di produzione tra il 38 e il 78.
: 30 Mirage 2000B (501-530), periodo novembre 1983-dicembre 1994 (6 rimasti in linea nel 2016)
: 75 Mirage 2000N (301-375), marzo 1986-maggio 1993 (23 ancora in linea nel luglio 2016)
: 86 Mirage 2000D (601-686) tra marzo 1983 e febbraio 2002 (67 ancora in linea nel 2016).
Di questi aerei, almeno 11 sono andati perduti in incidenti entro metà 1992, per lo più caccia C.
Stando a RiD, a fine 1993 c'erano 102 Mirage 2000C al FATAC, tanto per dirne una...
Al giugno 1990 si diceva che i Mirage 2000C sarebbero stati tagliati a soli 107 esemplari, ma il radar di per sé è stato realizzato in circa 130. Il prototipo ha volato già nel 1979 con un Mystere 20, ma il primo Mirage 2000RDI è entrato in servizio solo nel 1988!
E' tutto piuttosto strano, a dire il vero. La monografia dei Mirage francesi della Delta editrice (del 2014) afferma che i Mirage 2000 sono stati costruiti, per la sola Francia: 136 Mirage 2000C, 32 B, 75 N (31 K1 e 44 K2) e 75 D. In tutto sarebbero stati 318 esemplari solo per la Francia, che è più o meno come è stato detto sopra nella Wiki francese (che a sua volta si basa su altre fonti). Resta stranamente eccessivo il numero dei radar RDI che sono più numerosi degli RDI. Circa 17 Mirage 2000B con l'RDM e gli altri 13-15 con l'RDI.
La stessa monografia afferma che il Mirage F.1 in Francia è stato realizzato in 246 esemplari, di cui 162 F.1C, 20 B e 64 CR.
Tornando ai nostri Mirage 2000, secondo le fonti più accreditate sarebbero ben 601. La quantità complessiva sarebbe in ogni caso comprensiva di:
20 aerei per l'Egitto (4 biposto); 12 per il Perù (2 biposto); India con altri 49 esemplari (7 biposto); 40 per la Grecia (4 biposto) e 36 (6 biposto) per Abu Dhabi. Questi velivoli sono stati tutti consegnati tutti entro metà 1992. Il che ci dà un totale di 157 velivoli esportati, più il numero non ben noto dei Mirage 2000 francesi. In seguito i Mirage 2000 sono stati poi esportati anche in Qatar in 12 esemplari (3 biposto) mentre del Mirage 2005 sono stati poi prodotti anche in altri 15 esemplari in Grecia, 30 o 32 per gli EAU e infine 60 per Taiwan, ovvero altri 107 esemplari. In tutto, quindi, gli aerei esportati sono stati 276 esemplari, e se vi sono solo 601 esemplari prodotti, allora 325 sarebbero finiti in Francia, e non 318 o 314 esemplari. Bah!
Per il wargame ITA-FRA
ORBAT degli F.1 (metà 1992):
2 sqn ricognitori:
* 2 sqn. M. F.1CR (francesi, 2 Magic 2)
18 sqn caccia:
* 6 Sqn. M.F.1C/C-200 (francesi, 2 Magic 2)
* 2 Sqn. M.F.1EQ-6 (irakeni, 2 Magic 2, SR.530D)
* 2 Sqn. M.F.1E Quatar/Kuwait (2 Magic 2)
* 2 Sqn. M.F1CG (greci, 4x AIM-9P)
* 2 Sqn. M.F.1AZ/CZ (sudafricani, 2 Python/Darter/Kukhri)
* 2 Sqn. M.F.1CE (spagnoli, 2 AIM-9N/JULI)
* 1 Sqn. M.F1 A/E equador (2 Magic 1)
* 1 Sqn. M.F.1 CJ (giordani, 2 Magic 1, probabilmente anche 2 AIM-9J/P)
7 sqn attacco:
* 3 Sqn. M.F.1EQ-4/5/7 irakeni
* 1 Sqn. M.F.1EE (Spagna)
* 1 Sqn. M.F.1EJ (Giordania)
* 2 Sqn. M.F.1AD/ED (libici)
Mirage 2000:
*3 Sqn 2000N K1 e K2 (58 disponibili già nel gennaio 1991)
*6 Sqn 2000C RDI (francesi, Magic 2 e SR.530D), dei quali secondo A&D (1991) erano disponibili 136 esemplari di tutti i tipi RDM/RDI più 28 biposto (??), il che non considera ovviamente gli esemplari persi in attività (presumibilmente, i soli RDI sono almeno 100, più i M.2000B aggiornati a tale standard), anche se alla fine del 1990 erano segnalati 136 monoposto e 23 biposto ordinati (più i 75N e 39D), per cui è arduo fare luce sul numero effettivamente disponibile a metà del 1992
*2 Sqn 2000C RDM (oltre 100 francesi, Magic 2 e SR.530F)
*2 Sqn 2000CG (40 greci, Magic 2 e SR.530F)
*2 Sqn 2000H (49 indiani di cui 42 mono e 7 biposto TH); Magic 2 e SR.530D
*2 Sqn 2000EAD (22+6 DAD+8 RAD per gli EAU; AIM-9L e SR.530D); secondo A&D hanno gli AIM-9P, secondo il SIPRI gli AIM-9L (attorno al 1990)
*1 Sqn 2000EM/BM (16+4 biposto), missili Magic 1, probabilmente anche AIM-9P, missili SR.530F o (stando ad A&D) SR.530D
*1 Sqn 2000EM/P (egiziani/peruviani con 2 biposto DP), missili Magic 1.