12-3-18
Stasera al TG-5 c'era una bella sfilza di notizie. Come è furba (o ottusa?) la morte. In Nepal, a Katmandu o come diavolo si scrive, è caduto un aereo: strage in atterraggio, tutti morti da quel che ho capito. Te pareva se la città cantata da Rino Gaetano in una sua (vecchia) canzone potesse far notizia se non con una disgrazia.
Mentre a NY è caduto un elicottero noleggiato. Forse è stato un bagaglio messo male che ha acceso un interruttore d'emergenza e ha fatto cadere il velivolo. E' ammarato, ma la cosa ancora più bizzarra è che dei 6 che erano a bordo si è salvato solo il pilota, i 5 passeggeri sono morti, dicono, per via delle cinture di sicurezza (ma come, non riuscivano a toglierle???). Pensa te. Come sopravviverà anche lui, unico superstite? Anche se è meglio vivere, è una di quelle cose che ti segna tutta la vita.
E in Iran è caduto un altro aereo. Stavolta era la figlia di un miliardario turco. Tornava dalla festa di addio al nubilato. C'erano ben 7 amiche con lei, e anche l'equipaggio era formato da due donne. Tutte morte. Quanta gnocca persa su di un colpo solo. Ovviamente erano belle e giovani, ma alla morte che gli frega?
Non più di come gli è fregato della fine quasi simultanea di Pamela (uccisa dalle risorse boldriniane) e Jessica (uccisa in maniera simile a altrettanto raccapricciante, da un italianissimo tranviere). Che tristezza! Queste notizie che si tengono 'a catena' come quando in Egitto torturarono e uccisero Giulio Regeni, e il suo simil-omonimo Luca Varani uscì subito dopo, torturato e ucciso da due pervertiti romani, senza nemmeno una ragione sensata (tipo farlo parlare per qualcosa che si pensava che sapesse). Tra l'altro Luca Varani è omonimo dell'ex amante della Nibali, che mentre lei è in parlamento (ripescata, ovviamente), fa 20 anni di galera, ma come tanti prima di lui (tipo Pietro Maso) ha carrettate di lettere di ammiratrici. Va a capire!
L'altro giorno hanno trovato il colpevole di un altro atroce delitto. Una donna torna a casa e trova entrambi i genitori morti. Niente da fare per nessuno di loro, l'hanno ricordato anche a Quarto Grado. Due anziani che vivevano in campagna. L'assassino si è accanito in particolare su di lui. La figlia tornava dal lavoro, il figlio invece è in Germania (sempre per lavorare). Loro non erano realmente soli, ma poi qualcuno è arrivato e li ha uccisi. L'hanno trovato per davvero: è un balordo che voleva fare una rapina, un demente che ha fatto una strage per 4 soldi. Nel 2005, in quella stessa zona era successo un delitto simile, rimasto senza colpevoli.
Una sorta di Igor, ma più stupido ancora. Già, Igor: un balordo che mi affascina per l'aria da guascone che ha, perché ha ucciso Fabbri mentre questo lo inseguiva come nei film di commedia, con il fucile usato a mò di bastone senza lasciargli scampo (e Igor aveva una pistola...). Poi è scappato sotto il naso di 3 carabinieri che non lo hanno fermato, poi è sfuggito alle ricerche di 1.000 altri, mandati da DelSette (quello del CONSIP, tutto già dimenticato...) poi purtroppo ha fatto una strage in Spagna e lo hanno preso solo perché aveva fatto un incidente. E i ROS hanno anche avuto il coraggio di dire che hanno fatto loro la soffiata ai colleghi spagnoli. Come no, lo hanno cercato con 2 poliziotti e un civile, tutti uccisi. Igor, sì. L'ultimo esempio di belva feroce, pur capace di usare gli strumenti moderni. A chi verrebbe in mente di fare delle rapine giusto per mangiare qualcosa a cena? Un orso Grizzly, forse.
Hanno lavorato parecchio gli investigatori, ultimamente: hanno anche trovato il boia della signora cartomante uccisa l'estate scorsa. Chissà se aveva visto qualcosa per il suo futuro, ma come è noto, in genere le cartomanti non si fanno le carte da sole.
Ma forse la cosa che mi ha angosciato è quell'altra notizia che ho sentito. Marche, ancora una volta protagoniste (e meno male che gira uno spot per farci le vacanze). Un signore torna a casa e trova l'appartamento scassato, chiama la madre, corre nella sua stanza, la trova legata sul letto. Ma purtroppo l'anziana madre è morta, forse malore o soffocata. Il figlio sarà sui 50 anni, era uscito di casa per farsi una pizza. Non ha fatto in tempo a tornare che una mano invisibile e boia gli ha portato via la madre.
Piangeva davanti alle telecamere. Gli voleva bene. E diceva, sono rimasto solo. Solo sì. L'unica certezza. Chissà se troveranno il colpevole. Ma che importa, tanto tra sconti e buona condotta difficilmente starà in galera quanto meriterebbe. E a lui nessuno ridarà la mamma. Nessuno. Sono rimasto solo, diceva lui, costernato. E chi potrà consolarlo di questa affermazione? Tutto il senso della vita di una persona addensato in una frase.
Nemmeno la Chiesa ci prova più. Il cardinale Betori ha detto che non c'é una risposta per la morte dell'amatissimo capitano della Fiorentina, scomparso a 31 anni nel suo letto. 1 anno fa Papa Francesco diceva ai bambini del Gemelli che non ha risposte per il dolore e la morte dei bambini. Ma allora, tutti i dubbi che facevano i filosofi laici erano veri. Che c'entra l'amore di Dio con queste tragedie? Nulla. E a cosa serve pregare Dio, allora?
Oggi sono venuti fuori anche due altri morti eccellenti. Uno era il povero Soffiantini, un gran personaggio, rapito nel 1997 da banditi sardi. Lo tennero in prigionia quasi 250 giorni. Era un buon diavolo, imparò persino ad apprezzare uno dei carcerieri che scriveva poesie. Ma per far pagare il riscatto gli tagliarono pure un pezzo d'orecchio. Lo stato aveva disposto all'epoca il sequestro dei beni dei rapiti, e così facendo ha stroncato l'anonima sequestri. E Soffiantini ha perdonati i suoi aguzzini (eh, come si fa a raccontare una storia del genere senza infilare questa ipocritissima parola?). Eppure uno di loro, che adesso ha più di 70 anni, è ancora latitante.
Un altro caso, che il TG-5 non ha notato, è la morte di un notissimo politico della 1a repubblica, il molto disonorevole Prandini. Un bastardo che è campato anche troppo (78 anni), ma poco per lo standard della sua razza, visto che appena in questi giorni si celebra il 40o del rapimento di Aldo Moro e uno dei suoi veri boia, Andreotti, è crepato solo a 95 anni.
Prandini, ovvero Prendili. Si dice che al ministero dove stava, stando alla confessione di un segretario, non c'era nemmeno più lo spazio per gli scatoloni pieni di soldi. Dentro c'erano 500 miliardi di lire. Eppure questo bastardo è stato assolto, ma solo perché le prove raccolte contro di lui non erano più 'utilizzabili' dopo avere cambiato le regole del processo penale. Ma cosa doveva fare questo fetente per farsi condannare? Chiedere di andare in galera (gli avevano dato oltre 6 anni in 1o grado)? O lo internavano perché pazzo? Almeno lo hanno condannato in seguito a pagare 5 milioni di euro, ma è una bazzecola di fronte al fatto che non gli hanno mai sequestrato le sue proprietà. Chiaramente tutti quei soldi non erano solo per lui, ma molti erano per lui di sicuro. Beh, il TG-5 nemmeno l'ha ricordato, ha avuto il successo che si meritava. Se c'é un inferno ci bruci pure, magari Craxi lo stava aspettando, del resto ha pagato più lui di Prandini.
Alla fine è come diceva quel mio vecchio compagno di scuola: di tutte Mani Pulite l'unico a finire in galera è stato quello stronzo di Cusani.
Prandini, invece, 3 mesi di domiciliari e gli è passata. Ma almeno non è più tornato in giro a far danni. Lui, Poggiolini, De Lorenzo e gli altri sono stati condannati alla dannazione della memoria.
Io, comunque, continuo a pensare a quel poveraccio che si è visto la madre uccisa in casa. Piangeva, mica come quel debosciato che assieme al babbo, ancora una volta nelle Marche (!) ha ucciso la madre pittrice (bella roba) che era tornata per chiedere soldi e poi l'ha buttata in un fosso (ma solo dopo diversi giorni). Come si farà a vivere con un peso del genere sulla coscienza. Dopo tutto era pur sempre sua madre anche se non l'amava. Da piccolo, dice, che abbia tentato di bruciarlo. Lui ha tentato di avvelenarla successivamente, col veleno per topi. Nemmeno riusciva a nascondere l'odio per madre, quando veniva intervistato. E nemmeno a Quarto Grado riuscivano a parlare di 'femminicidio', venerdì scorso, tanto era desolante come scenario.
Che tristezza, eppure fa parte della vita.
Però penso a quella donna che tornata a casa ha visto gli anziani genitori uccisi per terra, a bastonate e coltellate. E penso a quell'uomo che ha visto sua madre morta per via dell'aggressione subita, anche se in questo caso l'omicidio forse non era volontario.
Come si vive con un rimorso simile? Se quella sera non fossi uscito/a... ecco così, homo homini lupus e non puoi mai fidarti davvero. Nemmeno dell'angelo custode, a quanto pare. Prima o poi la merda colpisce, che tu sia un passeggero di un elicottero, di un aereo a Katmandou o un gruppo di sgallettate su di un jet privato. Oppure una vecchietta che si vede l'uomo nero entrare in casa, con il figlio lontano che non può aiutarla.
Tanti anni fa anche mia nonna fu avvicinata, davanti casa, da una donna che voleva parlarle e intanto aveva una busta di plastica in mano (vuota). La nonna non si fidò e fece bene. Erano gli anni '90.
Qualche anno fa, invece, era il 2014, una tipa con il pretesto di chiedere informazioni, voleva entrare in casa nostra. Io non c'ero, ero andato a fare il biglietto del treno alla stazione. Quando tornai sentii che questa tizia, che non era sola (c'era un'auto parcheggiata vicino casa nostra, a lato, tanto che i miei credevano che fossi tornato io), aveva chiesto un'informazione alla finestra. Una persona strana. Per fortuna i miei erano in casa, in quel momento, anche perché non c'é né il cane né il cancello. E le parlarono dalla finestra della cucina. Ma quella ad un certo punto voleva entrare dalla finestra! E meno male che la nonna non era da sola e che sia lei che la mà erano in casa. Hanno minacciato di chiamare la polizia e a quel punto quella e il compare (chiunque fosse) sono scappati. E sono arrivati proprio poco dopo che io ero andato via. In pieno giorno, tra l'altro, anche se un pò nuvoloso. Non oso pensare come sarebbe potuta andare...
Sono cose che fanno pensare sì. Un pensiero e una preghiera per quell'uomo e sua madre, ma anche per tutti gli altri, per le ragazze ricche cadute sul jet, per quelle belle e sbandate come Jessica e Pamela. E anche per quei disgraziati dei loro carnefici. A proposito, 'innocient' Osegale ha confessato oggi di 'avere fatto tutto da solo'. Ne è passato di tempo da quando si diceva che lei era morta solo per overdose, e non per le coltellate. Intanto lui è dentro per omicidio, ma è riuscito a procreare in Italia, ha già un secondo figlio in arrivo, eppure doveva essere espulso in quanto trattasi di uno spacciatore.
Ma la legge non funziona molto, a quanto pare. E nemmeno ha funzionato molto per la famiglia del carabiniere assassino. Invece di trucidare le figlie, dovevano togliergli l'arma. Ma sul serio, non per una settimana. Così sono contenti, no? Anche qui, i veri carnefici, sono coloro che non sono intervenuti e che mai pagheranno per quello che (non) hanno fatto. E ovviamente il reato di stalking esiste, 'va potenziato', già perché se poi non lo applichi a che cazzo serve? Per esempio, per cazziare gente sgradita che fa la corte o che addirittura fa gli auguri di compleanno è molto più che sufficiente e devi stare pure a spiegare a qualche sbirro che non sei un mostro se provi a comunicare con qualcuno in maniera pacifica. Ma per fermare un farabutto del genere, già condannato per truffa (eppure, come tanti suoi colleghi, ancora nell'Arma), per quello non è bastata, l'hanno pure periziato psichicamente e l'hanno pure trovato sano di mente. Pensate un pò in che mani siamo. Anzi, pensateci la prossima volta che fate una denuncia, a chi vi rivolgete.
Fa un certo effetto, un pò come quando vai dai sindacati a fare una causa di lavoro per maltrattamenti e dall'altra parte senti che l'impiegata è una precaria (ovviamente trattata come sguattera).
Così, pensieri sparsi.
Ripeto, una prece e un pensiero, per Soffiantini, per Prendini (sperando che almeno nell'Aldilà abbia quel che merita), per la madre morta e il figlio che la piange sconsolato, così come per la famiglia di coniugi ammazzati giorni fa e i loro figli, per quei disgraziati della famiglia della pittrice (sia lei che i suoi carnefici, ovvero marito e figlio), per le madri distratte che hanno lasciato le figlie in balia di risorse, comunità strane e tranvieri, per le ricche ereditiere e per gli altri caduti oggi. E anche per i tanti altri di cui non sentiremo mai il nome che oggi c'erano e domani no.
E per mia cuggina, morta 2 mesi fa di tumore, e per il babbo che è morto due settimane fa per il crepacuore. E per i figli, la madre e le zie che non avevano altra nipote che lei, che già era stata sfortunata, povera Silvia, lasciata dal marito scappato in Belgio. Mi piaceva quand'era giovane ma si sposò presto e sparì dalla vista. Adesso so come è finita.
Non mi viene in mente nient'altro, non c'é di che vantarsene ma è questo quel che mi passava per la testa. Pensate un pò, nemmeno una parola sul fatto che Renzi oggi ha ufficialmente mollato la segreteria del PD avviandosi nella giusta polvere che gli spetta, come un Cola di Rienzo moderno (anzi, peggio, Rienzo lo hanno ricordato anche per la grandezza che mostrò in gioventù), o per il fatto che su due Meet Up tenuti oggi, io ostentatamente non ne ho seguito, dei miei gruppi intendo, nemmeno uno. Ero stanco, a quanto pare. E poi a chi importa?
Stasera al TG-5 c'era una bella sfilza di notizie. Come è furba (o ottusa?) la morte. In Nepal, a Katmandu o come diavolo si scrive, è caduto un aereo: strage in atterraggio, tutti morti da quel che ho capito. Te pareva se la città cantata da Rino Gaetano in una sua (vecchia) canzone potesse far notizia se non con una disgrazia.
Mentre a NY è caduto un elicottero noleggiato. Forse è stato un bagaglio messo male che ha acceso un interruttore d'emergenza e ha fatto cadere il velivolo. E' ammarato, ma la cosa ancora più bizzarra è che dei 6 che erano a bordo si è salvato solo il pilota, i 5 passeggeri sono morti, dicono, per via delle cinture di sicurezza (ma come, non riuscivano a toglierle???). Pensa te. Come sopravviverà anche lui, unico superstite? Anche se è meglio vivere, è una di quelle cose che ti segna tutta la vita.
E in Iran è caduto un altro aereo. Stavolta era la figlia di un miliardario turco. Tornava dalla festa di addio al nubilato. C'erano ben 7 amiche con lei, e anche l'equipaggio era formato da due donne. Tutte morte. Quanta gnocca persa su di un colpo solo. Ovviamente erano belle e giovani, ma alla morte che gli frega?
Non più di come gli è fregato della fine quasi simultanea di Pamela (uccisa dalle risorse boldriniane) e Jessica (uccisa in maniera simile a altrettanto raccapricciante, da un italianissimo tranviere). Che tristezza! Queste notizie che si tengono 'a catena' come quando in Egitto torturarono e uccisero Giulio Regeni, e il suo simil-omonimo Luca Varani uscì subito dopo, torturato e ucciso da due pervertiti romani, senza nemmeno una ragione sensata (tipo farlo parlare per qualcosa che si pensava che sapesse). Tra l'altro Luca Varani è omonimo dell'ex amante della Nibali, che mentre lei è in parlamento (ripescata, ovviamente), fa 20 anni di galera, ma come tanti prima di lui (tipo Pietro Maso) ha carrettate di lettere di ammiratrici. Va a capire!
L'altro giorno hanno trovato il colpevole di un altro atroce delitto. Una donna torna a casa e trova entrambi i genitori morti. Niente da fare per nessuno di loro, l'hanno ricordato anche a Quarto Grado. Due anziani che vivevano in campagna. L'assassino si è accanito in particolare su di lui. La figlia tornava dal lavoro, il figlio invece è in Germania (sempre per lavorare). Loro non erano realmente soli, ma poi qualcuno è arrivato e li ha uccisi. L'hanno trovato per davvero: è un balordo che voleva fare una rapina, un demente che ha fatto una strage per 4 soldi. Nel 2005, in quella stessa zona era successo un delitto simile, rimasto senza colpevoli.
Una sorta di Igor, ma più stupido ancora. Già, Igor: un balordo che mi affascina per l'aria da guascone che ha, perché ha ucciso Fabbri mentre questo lo inseguiva come nei film di commedia, con il fucile usato a mò di bastone senza lasciargli scampo (e Igor aveva una pistola...). Poi è scappato sotto il naso di 3 carabinieri che non lo hanno fermato, poi è sfuggito alle ricerche di 1.000 altri, mandati da DelSette (quello del CONSIP, tutto già dimenticato...) poi purtroppo ha fatto una strage in Spagna e lo hanno preso solo perché aveva fatto un incidente. E i ROS hanno anche avuto il coraggio di dire che hanno fatto loro la soffiata ai colleghi spagnoli. Come no, lo hanno cercato con 2 poliziotti e un civile, tutti uccisi. Igor, sì. L'ultimo esempio di belva feroce, pur capace di usare gli strumenti moderni. A chi verrebbe in mente di fare delle rapine giusto per mangiare qualcosa a cena? Un orso Grizzly, forse.
Hanno lavorato parecchio gli investigatori, ultimamente: hanno anche trovato il boia della signora cartomante uccisa l'estate scorsa. Chissà se aveva visto qualcosa per il suo futuro, ma come è noto, in genere le cartomanti non si fanno le carte da sole.
Ma forse la cosa che mi ha angosciato è quell'altra notizia che ho sentito. Marche, ancora una volta protagoniste (e meno male che gira uno spot per farci le vacanze). Un signore torna a casa e trova l'appartamento scassato, chiama la madre, corre nella sua stanza, la trova legata sul letto. Ma purtroppo l'anziana madre è morta, forse malore o soffocata. Il figlio sarà sui 50 anni, era uscito di casa per farsi una pizza. Non ha fatto in tempo a tornare che una mano invisibile e boia gli ha portato via la madre.
Piangeva davanti alle telecamere. Gli voleva bene. E diceva, sono rimasto solo. Solo sì. L'unica certezza. Chissà se troveranno il colpevole. Ma che importa, tanto tra sconti e buona condotta difficilmente starà in galera quanto meriterebbe. E a lui nessuno ridarà la mamma. Nessuno. Sono rimasto solo, diceva lui, costernato. E chi potrà consolarlo di questa affermazione? Tutto il senso della vita di una persona addensato in una frase.
Nemmeno la Chiesa ci prova più. Il cardinale Betori ha detto che non c'é una risposta per la morte dell'amatissimo capitano della Fiorentina, scomparso a 31 anni nel suo letto. 1 anno fa Papa Francesco diceva ai bambini del Gemelli che non ha risposte per il dolore e la morte dei bambini. Ma allora, tutti i dubbi che facevano i filosofi laici erano veri. Che c'entra l'amore di Dio con queste tragedie? Nulla. E a cosa serve pregare Dio, allora?
Oggi sono venuti fuori anche due altri morti eccellenti. Uno era il povero Soffiantini, un gran personaggio, rapito nel 1997 da banditi sardi. Lo tennero in prigionia quasi 250 giorni. Era un buon diavolo, imparò persino ad apprezzare uno dei carcerieri che scriveva poesie. Ma per far pagare il riscatto gli tagliarono pure un pezzo d'orecchio. Lo stato aveva disposto all'epoca il sequestro dei beni dei rapiti, e così facendo ha stroncato l'anonima sequestri. E Soffiantini ha perdonati i suoi aguzzini (eh, come si fa a raccontare una storia del genere senza infilare questa ipocritissima parola?). Eppure uno di loro, che adesso ha più di 70 anni, è ancora latitante.
Un altro caso, che il TG-5 non ha notato, è la morte di un notissimo politico della 1a repubblica, il molto disonorevole Prandini. Un bastardo che è campato anche troppo (78 anni), ma poco per lo standard della sua razza, visto che appena in questi giorni si celebra il 40o del rapimento di Aldo Moro e uno dei suoi veri boia, Andreotti, è crepato solo a 95 anni.
Prandini, ovvero Prendili. Si dice che al ministero dove stava, stando alla confessione di un segretario, non c'era nemmeno più lo spazio per gli scatoloni pieni di soldi. Dentro c'erano 500 miliardi di lire. Eppure questo bastardo è stato assolto, ma solo perché le prove raccolte contro di lui non erano più 'utilizzabili' dopo avere cambiato le regole del processo penale. Ma cosa doveva fare questo fetente per farsi condannare? Chiedere di andare in galera (gli avevano dato oltre 6 anni in 1o grado)? O lo internavano perché pazzo? Almeno lo hanno condannato in seguito a pagare 5 milioni di euro, ma è una bazzecola di fronte al fatto che non gli hanno mai sequestrato le sue proprietà. Chiaramente tutti quei soldi non erano solo per lui, ma molti erano per lui di sicuro. Beh, il TG-5 nemmeno l'ha ricordato, ha avuto il successo che si meritava. Se c'é un inferno ci bruci pure, magari Craxi lo stava aspettando, del resto ha pagato più lui di Prandini.
Alla fine è come diceva quel mio vecchio compagno di scuola: di tutte Mani Pulite l'unico a finire in galera è stato quello stronzo di Cusani.
Prandini, invece, 3 mesi di domiciliari e gli è passata. Ma almeno non è più tornato in giro a far danni. Lui, Poggiolini, De Lorenzo e gli altri sono stati condannati alla dannazione della memoria.
Io, comunque, continuo a pensare a quel poveraccio che si è visto la madre uccisa in casa. Piangeva, mica come quel debosciato che assieme al babbo, ancora una volta nelle Marche (!) ha ucciso la madre pittrice (bella roba) che era tornata per chiedere soldi e poi l'ha buttata in un fosso (ma solo dopo diversi giorni). Come si farà a vivere con un peso del genere sulla coscienza. Dopo tutto era pur sempre sua madre anche se non l'amava. Da piccolo, dice, che abbia tentato di bruciarlo. Lui ha tentato di avvelenarla successivamente, col veleno per topi. Nemmeno riusciva a nascondere l'odio per madre, quando veniva intervistato. E nemmeno a Quarto Grado riuscivano a parlare di 'femminicidio', venerdì scorso, tanto era desolante come scenario.
Che tristezza, eppure fa parte della vita.
Però penso a quella donna che tornata a casa ha visto gli anziani genitori uccisi per terra, a bastonate e coltellate. E penso a quell'uomo che ha visto sua madre morta per via dell'aggressione subita, anche se in questo caso l'omicidio forse non era volontario.
Come si vive con un rimorso simile? Se quella sera non fossi uscito/a... ecco così, homo homini lupus e non puoi mai fidarti davvero. Nemmeno dell'angelo custode, a quanto pare. Prima o poi la merda colpisce, che tu sia un passeggero di un elicottero, di un aereo a Katmandou o un gruppo di sgallettate su di un jet privato. Oppure una vecchietta che si vede l'uomo nero entrare in casa, con il figlio lontano che non può aiutarla.
Tanti anni fa anche mia nonna fu avvicinata, davanti casa, da una donna che voleva parlarle e intanto aveva una busta di plastica in mano (vuota). La nonna non si fidò e fece bene. Erano gli anni '90.
Qualche anno fa, invece, era il 2014, una tipa con il pretesto di chiedere informazioni, voleva entrare in casa nostra. Io non c'ero, ero andato a fare il biglietto del treno alla stazione. Quando tornai sentii che questa tizia, che non era sola (c'era un'auto parcheggiata vicino casa nostra, a lato, tanto che i miei credevano che fossi tornato io), aveva chiesto un'informazione alla finestra. Una persona strana. Per fortuna i miei erano in casa, in quel momento, anche perché non c'é né il cane né il cancello. E le parlarono dalla finestra della cucina. Ma quella ad un certo punto voleva entrare dalla finestra! E meno male che la nonna non era da sola e che sia lei che la mà erano in casa. Hanno minacciato di chiamare la polizia e a quel punto quella e il compare (chiunque fosse) sono scappati. E sono arrivati proprio poco dopo che io ero andato via. In pieno giorno, tra l'altro, anche se un pò nuvoloso. Non oso pensare come sarebbe potuta andare...
Sono cose che fanno pensare sì. Un pensiero e una preghiera per quell'uomo e sua madre, ma anche per tutti gli altri, per le ragazze ricche cadute sul jet, per quelle belle e sbandate come Jessica e Pamela. E anche per quei disgraziati dei loro carnefici. A proposito, 'innocient' Osegale ha confessato oggi di 'avere fatto tutto da solo'. Ne è passato di tempo da quando si diceva che lei era morta solo per overdose, e non per le coltellate. Intanto lui è dentro per omicidio, ma è riuscito a procreare in Italia, ha già un secondo figlio in arrivo, eppure doveva essere espulso in quanto trattasi di uno spacciatore.
Ma la legge non funziona molto, a quanto pare. E nemmeno ha funzionato molto per la famiglia del carabiniere assassino. Invece di trucidare le figlie, dovevano togliergli l'arma. Ma sul serio, non per una settimana. Così sono contenti, no? Anche qui, i veri carnefici, sono coloro che non sono intervenuti e che mai pagheranno per quello che (non) hanno fatto. E ovviamente il reato di stalking esiste, 'va potenziato', già perché se poi non lo applichi a che cazzo serve? Per esempio, per cazziare gente sgradita che fa la corte o che addirittura fa gli auguri di compleanno è molto più che sufficiente e devi stare pure a spiegare a qualche sbirro che non sei un mostro se provi a comunicare con qualcuno in maniera pacifica. Ma per fermare un farabutto del genere, già condannato per truffa (eppure, come tanti suoi colleghi, ancora nell'Arma), per quello non è bastata, l'hanno pure periziato psichicamente e l'hanno pure trovato sano di mente. Pensate un pò in che mani siamo. Anzi, pensateci la prossima volta che fate una denuncia, a chi vi rivolgete.
Fa un certo effetto, un pò come quando vai dai sindacati a fare una causa di lavoro per maltrattamenti e dall'altra parte senti che l'impiegata è una precaria (ovviamente trattata come sguattera).
Così, pensieri sparsi.
Ripeto, una prece e un pensiero, per Soffiantini, per Prendini (sperando che almeno nell'Aldilà abbia quel che merita), per la madre morta e il figlio che la piange sconsolato, così come per la famiglia di coniugi ammazzati giorni fa e i loro figli, per quei disgraziati della famiglia della pittrice (sia lei che i suoi carnefici, ovvero marito e figlio), per le madri distratte che hanno lasciato le figlie in balia di risorse, comunità strane e tranvieri, per le ricche ereditiere e per gli altri caduti oggi. E anche per i tanti altri di cui non sentiremo mai il nome che oggi c'erano e domani no.
E per mia cuggina, morta 2 mesi fa di tumore, e per il babbo che è morto due settimane fa per il crepacuore. E per i figli, la madre e le zie che non avevano altra nipote che lei, che già era stata sfortunata, povera Silvia, lasciata dal marito scappato in Belgio. Mi piaceva quand'era giovane ma si sposò presto e sparì dalla vista. Adesso so come è finita.
Non mi viene in mente nient'altro, non c'é di che vantarsene ma è questo quel che mi passava per la testa. Pensate un pò, nemmeno una parola sul fatto che Renzi oggi ha ufficialmente mollato la segreteria del PD avviandosi nella giusta polvere che gli spetta, come un Cola di Rienzo moderno (anzi, peggio, Rienzo lo hanno ricordato anche per la grandezza che mostrò in gioventù), o per il fatto che su due Meet Up tenuti oggi, io ostentatamente non ne ho seguito, dei miei gruppi intendo, nemmeno uno. Ero stanco, a quanto pare. E poi a chi importa?