Phantom contro F-104 28/29 settembre 2015
No, è tanto per parlare di una cosa che mi ronza per la testa. Spesso si sente dire, da parte degli appassionati, delle capacità di combattimento del Phantom contro l'F-104. Anche se il Phantom ha una grande e sterminata bibliografia, e una storia di indiscutibile successo, resta il fatto che anche lo Starfighter è un aereo molto 'glamour' e questo non è solo un fenomeno italiano, legato al fatto che il mitico 'Spillone' è rimasto in servizio per circa 40 anni in Italy. Grazie anche alla potenza della Fiat, immagino, che è stata molto interessata a sfruttare appieno la licenza produttiva, con l'ultimo e più potente, ma probabilmente anche meno giustificabile S, aggiornato poi in parecchie versioni derivate, una più inutile dell'altra ma pur sempre meglio che restare senza difesa aerea. Non tanto meglio, se si considera che l'aggiornamento allo standard ASA, circa 150 esemplari convertiti, ha comportato sui 600 miliardi di vecchie lire, nonostante che il radar sia stato giusto un pò aggiornato e per il resto ben poco sia stato aggiunto. Persino l'Aspide, missile italico (derivato dallo Sparrow, ma vabbé, facciamo finta che non sia vero e se lo inventarono di sana pianta alla Selenia, che solo per caso produsse su licenza circa 1000 Sparrow NATO prima di passare ad un'arma che altrettanto casualmente era quasi indistinguibile dall'originale americano) dalle capacità di ingaggio mitiche (però mai usato in guerre reali), è stato aggiunto solo con l'ASA-2 all'inizio degli anni '90, perché l'S non era stato convertito ad uno standard soddisfacente già con i primi ASA (poi ASA-1) dal 1986 in poi. Vabbé, la Guerra fredda era finita, oramai, a pochi è interessato questo particolare.
Cosa si può dire del confronto tra questi due aerei? In termini di prestazioni, parliamo di due campioni mondiali della categoria, entrambi detentori di numerosi record per diversi anni. Il Phantom è risultato indubbiamente più versatile. Una delle ragioni è il maggiore spazio e potenza disponibili in quest'aereo. Un'altra è che ha un radar più potente, per giunta con un operatore radar dedicato, e per giunta-bis, con quattro anziché due soli missili (come nel caso dell'F-104S). Il risultato è un caccia che può ingaggiare più facilmente e con maggiore potenza di fuoco (per esempio, due coppie di missili anziché due lanci singoli), i bersagli, a maggiori distanze rispetto all'F-104S. Non è cosa da poco, magari si parla di 20-30 km di raggio contro circa 15-20.
A parte questo, il Phantom ha maggiori capacità multiruolo, come 'swing fighter' e così via.
La velocità, il raggio d'azione, la tangenza non sono tanto diverse, così come il rapporto potenza:peso. Ma gli aerei di per sé sono diversi. Il Phantom è meno stabile a bassa quota e ad alta velocità, ma è più agile specie a bassa velocità; esso è apparso qualche anno dopo lo Starfighter, ma con due motori analoghi e una massa similmente raddoppiata. A differenza dello Starfighter, il Phantom non ha avuto fin da subito il Vulcan, apparso solo in seguito sul tipo di maggiore successo, l'E, che a sua volta derivava in qualche modo dall'RF-4C con il suo muso allungato.
Il Phantom ha una grande potenza di fuoco complessiva (ne parlo sempre al presente). Ha 5 punti d'aggancio, e 4 altri recessi per gli Sparrow. In tutto sono 9, ma i 5 agganci normali sono anche utilizzabili in maniera multipla. Questo fa una differenza notevole con l'F-104.
I primi F-104 erano solo aria-aria, il tipo multiruolo C è apparso con capacità aria-superficie, ma di fatto limitate a circa 2000 kg di carico esterno in 5 punti d'aggancio incluso quello ventrale, in genere solo per ordigni nucleari o al limite, convenzionali. In pratica, questo standard è rimasto fino al tipo G e simili. L'F-104 è molto preciso come piattaforma di tiro, ma la potenza di fuoco non è un granché. Due agganci alle estremità alari, due sotto le ali e uno sotto la fusoliera, più il Vulcan (non sempre presente). E' possibile portare fino a 4 serbatoi alle estremità alari e sotto le ali. In alternativa, è possibile portare, ma solo sotto le ali e fusoliera, 2-3 bombe. I missili Sidewinder, a corto raggio, sono trasportabili sia sotto che alle estremità delle ali. Inoltre, il punto ventrale può portare il 'catamarano', che almeno sull'F-104G, poteva permettere l'uso di due missili. Solo che, era talmente ingombrante, che non era per nulla accettabile per i piloti. Del resto, praticamente due agganci simili erano sotto le ali del Phantom e nessuno se ne preoccupava.
In totale, quindi, il veloce e smilzo Starfighter era capace di portare 6 missili, ma in pratica ne portava soltanto 2, oppure 2 bombe, in genere sempre con due serbatoi e il Vulcan. Due carichi bellici esterni, e tanto bastava.
Il Phantom, invece, era micidiale. Poteva portare due triplette di bombe in tandem. Era capace di portare grappoli di bombe sotto le ali e la fusoliera. In Vietnam, i Phantom alle volte decollavano con 24 bombe, e in teoria potevano portarne anche 30! Non era quindi una mera possibilità tecnica, erano davvero dei brutti clienti, anche se con tutti i carichi alari non andava molto oltre il fondopista. In tutto poteva portare carichi pratici di oltre 5.400 kg.
L'unico F-104 che poteva anche solo competere con questo mostro era l'F-104S. Questo aveva due punti sotto ciascuna ala, e tre sotto la fusoliera, per cui in tutto poteva arrivare a ben 9 punti d'aggancio, come l'F-16 (ma disposti diversamente) e il Vulcan.
Ibridato con le tecnologie dell'F-4S/J, poteva avere il motore J79-GE-19 da 16klb di spinta (oltre 8.000 kg/s), e i missili Sparrow. Un mini-Phantom, insomma (ma non era meglio comprare 100 Phantom anziché 205 F-104S?). Era senza dubbio micidiale come miglioramento, anche senza parlare delle prese d'aria in acciaio anziché alluminio, che garantivano 0,2 mach in più. Peccato che non sia stato usato per stabilire altri records! I pochi F-104A di un reparto aereo dell'ANG americana erano stati aggiornati ad un certo punto con questo motore e chissà che prestazioni avevano, specie in salita e accelerazione!
Come caccia multiruolo, il Phantom non ha problemi di sorta e ha stabilito nuovi standard. Come caccia da intercettazione, ha una capacità di trasporto di ben 8 missili, di cui 4 Sparrow, più un grande serbatoio ventrale e/o due alari medi. Non c'é alcun problema in questo, anche se in genere la Marina americana preferiva quello ventrale e l'USAF quelli alari, che davano un pò più d'autonomia ma con prestazioni inferiori. Per il resto si preferiva il rifornimento in volo, che è standard per l'F-4, ma non sull'F-104, dove la sonda riduce la velocità, pare, a solo 1,5 mach.
L'F-104A/G ha in genere solo 2 AIM-9 Sidewinder, l'F-104S ha 2 AIM-9 e 2 AIM-7 Sparrow. In teoria arriva a 8 missili, ma solo 2 sono Sparrow. Già questo è un problema non da poco contro il Phantom. Ma con tutti questi missili il raggio d'azione si riduce parecchio. Ogni serbatoio riduce probabilmente il raggio di oltre 100 km. I 4 serbatoi contengono circa il 40% del carburante (come nel caso del Phantom, totalizzando 6.000 l vs 12.000!). Ma con 4 serbatoi il raggio è oltre 1.200 km, i 2 serbatoi riducono probabilmente a meno di 1000 km il raggio d'azione, che è già circa un quarto meno del Phantom; ma con zero serbatoi, è probabile che il raggio si riduca a circa 700 km. Non solo, ma se ci metti 8 missili, anziché poniamo, 2, è probabile che il raggio si riduca solo a 600-650 km! Mentre il Phantom ha il raggio massimo e con 8 missili, perché ha modo di usare i serbatoi normali senza alcuna interferenza.
Un F-104S, quindi, pur avendo modo di sfruttare totalmente le sue potenzialità, è ancora limitato. O ha un armamento simile al Phantom, ma con circa la metà del raggio, oppure ha un raggio abbastanza simile, ma con metà o forse solo un quarto dell'armamento.
E con missili aria-superficie? Un F-104S poteva portare anche 7 bombe M117 da 340 kg nominali, ma così facendo era pesantissimo. Restava spazio per due AIM-9 oppure due serbatoi, ma nel primo caso il raggio si riduceva e i serbatoi a pieno carico erano troppo pesanti complessivamente.
Un Phantom è capace di portare, come swing fighter, 12 bombe e 8 missili aria-aria. L'F-104 può portare un massimo di 7-9 carichi, che non è nemmeno la metà. Il carico normale, invece, è probabilmente di 6 bombe e 6 missili (due soli Sparrow e un pod ECM, per esempio, sotto la fusoliera) oltre a 1-2 serbatoi, mentre l'F-104S ha in genere solo 3-4 bombe e 2 missili, più due serbatoi. Questo significa che il Phantom è leggermente più efficiente dell'F-104, ha il doppio dei motori e tra due e tre la capacità di carico. Diciamo che un F-104S può portare 4 missili oppure 6 bombe, ma il Phantom porta 6 bombe e 6 missili e quindi basta e avanza. In pratica, porta 'almeno' il carico di un F-104S cacciabombardiere (CB) e uno da caccia (CI).
Un'altra capacità è quella di combattere con le capacità migliori. Detto in altri termini, ha modo di portare dentro la fusoliera con 4 Sparrow sotto la fusoliera, il Vulcan, e il serbatoio ventrale aggiuntivo, il tutto senza praticamente alcuna penalizzazione, con le ali totalmente libere.
L'F-104S CI, invece, non ha mai il Vulcan perché esso confligge con l'elettronica dello Sparrow. Per il resto, avrebbe bisogno di due serbatoi alari, due Sparrow e almeno 2 Sidewinder, o possibilmente addirittura 4. A quel punto avremmo però un aereo al limite della volabilità, con 4-6 missili e 2 serbatoi, per eguagliare il Phantom. Bisogna considerare che l'F-104S, con 2 serbatoi sotto le ali, due AIM-9 alle estremità e due AIM-7 sotto le ali, è al limite della volabilità e può combattere efficientemente solo quando sgancia i serbatoi esterni. Se invece sono portati alle estremità alari, è meglio, ma se si vogliono anche 4-6 missili la cosa non è comunque pratica, generalmente in missili di combattimento aria-aria, ci sono solo 2 missili Sparrow/Aspide sotto le ali, ed eventualmente due serbatoi esterni.
In altre parole, sebbene l'F-104 abbia le sue ottime qualità, il Phantom è più versatile e potente.
Del resto, anche l'aggiornamento è importante. Il Phantom è stato aggiornato meglio, ma se è per questo anche piccoli caccia come l'F-5 o il MiG-21 sono stati modificati in maniera efficace. Per cui, un F-104 debitamente risistemato, e non come ASA o ASAM, non avrebbe avuto problemi ad essere di capacità simili ad un piccolo e moderno caccia da combattimento.
Ps (20-12-17): giova ricordare qualcosa sugli F-104G italiani. Essi erano configurati in maniera piuttosto limitata negli anni '60. Nella loro versione da intercettazione, infatti, non portavano il Vulcan. Perché? Perché A- l'F-104 rendeva al meglio con due missili alle estremità alari, che erano quasi inesistenti in termini di carico e resistenza. Poi, però, avevano un'autonomia comunque limitata e idealmente, dovevano portare dei serbatoi esterni. Però, usando le estremità alari come rotaie lanciamissili, non potevano portarli lì. Non c'era il serbatoio ventrale (perché? Boh, agli aerei USAF non è mai andato molto a genio); così restavano quelli subalari. Però questi ultimi avevano un'influsso negativo sulle prestazioni. Così arrivarono alla soluzione 'ideale': tolsero il Vulcan dalla fusoliera e ci misero un serbatoio da circa 460 litri, che poi sarebbe stato anche disponibile per l'F-104S (ma molto teoricamente). Così c'era l'autonomia, i missili, ma non il Vulcan. Tutti e tre proprio non ci si riusciva a metterli insieme. I cacciabombardieri, invece, avevano carichi esterni e serbatoi, ma non bastando mai l'autonomia, non avevano generalmente il Vulcan quanto altro carburante extra. Anche i ricognitori non avevano i Vulcan, ma per via delle macchine interne. Gli F-104G/Orpheus, invece, erano normali G con il pod esterno da ricognizione, ma anche loro raramente avevano il Vulcan, specie considerando che il pod da solo pesava 700 kg e che due serbatoi alari erano pesantissimi, per un aereo del genere già caricato con i sistemi Orpheus. Così non stupirà che gli F-104G erano provvisti di due soli serbatoi se avevano l'Orphesu. Gli RF-104G, invece, facilmente potevano avere tutti e 4 i serbatoi esterni ed erano aerei capaci di volare oltre 2 ore a bassa quota, quando gli G/Orpheus raramente superavano i 90 minuti.
Questo per dire quanto fossero veloci, gli F-104, ma quanto fosse facile compromettere le loro capacità se si voleva portare un minimo di carico utile. La cosa sarà molto migliorata con l'F-104S, ma anche così nulla a che vedere con il Phantom.
Qualche link: http://www.airspacemag.com/military-aviation/what-couldnt-f-4-phantom-do-180953944/?no-ist
http://www.airvectors.net/avf104_2.html