Popolazione 2017, ISTAT contro ONU: chi ha ragione?
10/2/2018
'In guerra esistono bugie, dannate bugie e statistiche' (B.Disreaeli)
Qualche osservazione sul rapporto ISTAT 2017 comparato ad un sito internet che a sua volta, è collegato con l'ONU. Chi ha ragione? Boh. Comunque proviamo a capirci qualcosa di più.
Nascite ISTAT: 464.000 bambini -2% rispetto al 2016 (-9.000) che era già il record negativo; morti 647.000, +31.000 sul 2016 (+5,1%) e solo -1.000 rispetto al 2015, anno record per la mortalità. Solo nel 1917-18 il saldo naturale è stato peggiore. Nel 2008, dall'anno in cui sono cominciati i cali, nacquero 577.000 bambini da allora quindi abbiamo un -113.000 in appena 9 anni. Non fosse per le 'risorse' a quest'ora avremmo perso l'equivalente di una città all'anno. Peccato.
Questo significa che sarebbero spariti ben 183.000 italiani puri, ma tranquilli: sono arrivati 184.000 risorse come netto rispetto agli espatri. Nondimeno, al 1-1-18, la popolazione era 60,494 persone con calo del 0,16% rispetto all'anno precedente.
Popolazione media: oltre 45 anni (aumento); 22,6% oltre 65 anni e solo il 13,4% meno di 15 anni.
Fecondità: media: 1,39 a Nord, 1,28 a centro e 1,3 a Sud, con il minimo in Sardegna a 1,09.
Totale: 1,34 figli medi per donna (invariato). Età media 1o figlio: 31,8 anni (ancora in sù sul 2016).
Notare che il minimo per avere stabilità di popolazione è prossimo a 2,1 figli/donna (minimo assoluto teorico: 2, ovviamente).
Anche l'età massima peggiora: uomini 80,6 anni, donne 84,9 (-0,1 anni).
Previsioni: nel 2047 di questo passo l'Italia avrà 400.000 nati e 800.000 morti.
La popolazione italiana (come nazionalità) scende a 55,43 mln (-113 mila), e saldo migratorio con l'estero (-72.000).
ORA, quanto sopra non combacia molto con quello che ho letto sul sito popolazione.population.city, che ha un serie di grafici e contatori di nascite e morti, con tanto di saldo, per tutti i Paesi della Terra. Sarà il caso di commentare la cosa in maniera più dettagliata, perché è importante e inquietante al tempo stesso. Cosa ci riserva il futuro?
NOTA IMPORTANTE: Secondo il sito popolazione.poulation.city I dati sull'Italia sono presi da: Nazioni Unite, Dipartimento per gli affari economici e sociali, Divisione Popolazione (2015). World Population Prospects: The 2015 Revision. I dati sono estimati e proiezioni Secondo una variante di media fertilità. Riutilizzato con il permesso delle Nazioni Unite. Scaricato: 2015-11-15
PERO' ci sono dei dubbi belli grossi...
1) Secondo il sito, infatti, le nascite sono 1683/giorno e le morti 1674. Questo significa 614.000 nascite vs 611.000 morti annue.
Ma questo dato è FALSO, se si confronta con l'ISTAT. Infatti per il 2017 abbiamo soltanto 464.000 nascite e ben 647.000 morti, con un saldo di -183.000 !!!! L'unica ragione per evitare il crollo è che l'ISTAT parla di 184.000 per il saldo tra espatri e immigrati. Però il punto è che in realtà:
-anziché 1683 nati/giorno, abbiamo solo 1271 (differenza circa -25%)
-anziché 1672 morti/giorno, ne abbiamo purtroppo ben 1772 (quasi il 7% in più!)
La conclusione è che, anziché avere 3.000 in più ogni anno, abbiamo -183.000 !!!! Altro che palle!
Ma non è solo questo.
Secondo il sito, abbiamo infatti che l'Italia le donne abbiano, mediamente, circa 1,48 figli.
Non solo, ma il sito si sbilancia e dice che per il 2038, per esempio, saremo risaliti a 1,66, per poi superare 1,81 per la fine del secolo, in una curva sempre ascendente.
Questo, nonostante che nel 2003 fossero stati rilevati solo 1,3 figli a donna.
ORA, non è un pò strano? Certo che sì! Infatti secondo l'ISTAT il totale di figli/donna medi è solo di 1,34: ben -0,14 rispetto ai dati ONU! Sono 140.000 bambini in meno per ogni milione di donne, ovvero con una popolazione di circa 30.000.000 di donne, circa 4 mln di bambini in meno! Altro che noccioline!
Come è possibile una tale discrepanza?
Ma c'é di più e peggio: l'ISTAT ha certificato che i bambini sono in calo pauroso da almeno 9 anni a questa parte. Se l'ONU si immagina che gli immigrati ci 'rimpolpino' le nascite si sbaglia di grosso: gli stranieri sono il 10% della popolazione italiana già adesso e sono aumentati in gran quantità ultimamente. EPPURE, il totale dei bambini nati era di appena 577.000 nel 2008, e adesso siamo scesi a 464.000! -113.000 in appena 9 anni! Praticamente adesso nasce una città di medie dimensioni in meno ogni signolo anno!
Non è strano? Come mai questa discrepanza?
E il trend non è in miglioramento, sono almeno 9 anni (dalla crisi, cioé) che è così. E già allora non era buono: 577.000 nascite in una nazione di 60.000.000 di abitanti condannano ciascuno a campare cent'anni e passa (quasi 104!) se si vuole tenere la popolazione uguale. Adesso siamo sui 120 anni! Tipo il dott Scapagnini (morto) con Berlu!
L'unica sorpresa è quel che dice la stessa ISTAT, che il numero di figli per donna è invariato rispetto all'anno scorso: ma se i bambini calano, come può essere? Eppure gli immigrati sono per lo più maschi! Forse la risposta è che oramai le donne fanno il 1o figlio a 31,8 anni in media? Può essere questo il discorso, chissà.
Ad ogni modo, il presidente dell'ISTAT ha detto che di qui a non molti anni avremo 400.000 nati e 800.000 morti all'anno: è questo che vogliamo? Magari, risponderei (il primo censimento italiano, del 1861, diede 22 mln di abitanti...), ma comunque mi sembra troppo ottimista: già adesso abbiamo visto un calo di 113.000 nascite in 9 anni, alla faccia del fertility day; come è possibile che nei prossimi 10-20 anni il calo si arresterà a 400.000 e non scenderà ulteriormente? Quanti africani islamici vogliamo importare? Boh.
Ma c'é un altro discorso che non mi quadra...
Perché l'età media è così differente nelle due valutazioni?
Secondo il sito: uomini 81,33; donne 86,03 per quest'anno. E' una stima in RIALZO: infatti tra 20 anni avremo 87,57 e 82,95 e andrà avanti così fino al 2100 almeno... MA questa proiezione, che servirebbe molto per 'riequilibrare' il calo di nascite (aumentando l'età media...) non è supportata dall'ISTAT, che bene o male dà una visione più dettagliata rispetto all'ONU: infatti, nel 2017 l'età media prevedibile è stata per le donne, NON di 86,03 anni, ma 84,9 anni; per gli uomini NON è 81,33 anni ma 80,6. Non solo: l'aspettativa è calata in quanto le donne hanno perso 0,1 anni sul 2016.
Se vogliamo anche aggiungere questo: il 2017 è stato il 2o peggior anno per la mortalità negli ultimi decenni, oltre 30.000 sul 2016, appena 1.000 meno che nell'infame 2015, tanto da spingere a dire che c'é qualche problemino nella sanità per giustificare tutti questi morti!
I due report non sono d'accordo nemmeno nel totale della popolazione attuale: 60.494.000 abitanti nel 2017, con un calo dello 0,16% (circa 100.000) rispetto all'anno precedente.
Secondo il sito population.city è invece di 59.806.350 ed è il lievissima crescita!
MA... se poi si va a vedere il grafico interattivo si scopre che è 59,801 milioni nel 2016, ma solo 59,798 nel 2017 (-3.000). Per quest'anno sono previsti -10.000, per il prossimo -18.000.
Per certo so che questo gennaio ho perso mia cugina di 38 anni, tanto per dire come si fa a fare 'statistica'.
Un'altra cosa ancora: secondo il sito, come si è visto, non solo i figli medi per donna aumenteranno, senza che vi sia alcuna spiegazione valida (ma proprio NESSUNA, eh), ma questo è in combinazione con l'aumento nettissimo delle speranze di vita, altrettanto PRIVO DI FONDAMENTO da almeno 2 anni a questa parte...
Anche così, il totale della popolazione è visto come in discesa fin dal 2017, tanto che nel 2030 arriveremo a 'solo' 59,1 mln, mentre nel 2040 saranno poco più di 58 mln, e nel 2050 circa 56,5 mln, 54,4 per il 2060, 52,3 per il 2070, 51+ nel 2080, 50,3 nel 2090, 49,6 nel 2100.
PERO', quanto valgono queste previsioni, date le considerazioni di cui sopra, penso sia chiaro: nemmeno i bit con cui sono scritte. La realtà sarà molto peggiore o molto migliore (a seconda dei punti di vista) ma certamente NON come quella descritta sopra. Se arriveremo ad avere ammanchi di 400.000 persone/anno di sicuro l'Italia non ci metterà molto a depopolarsi, per esempio. Se la fertilità è quella che dice l'ISTAT ci saranno oltre 150.000 bambini in meno ogni singolo anno, al contempo ci saranno più morti, quindi o ci pigliamo mezza Africa oppure spariamo come popolo.
Del resto, è noto che la Natura non tollera il Vuoto, no? E ora che ci penso, i Cro-magnon erano africani e hanno estinto i neanderthalesi. E ora che ci penso-bis, erano neri. E ora che ci penso-ter, i neri sono gli unici umani che non hanno alcuna traccia di DNA neanderthalese nel loro genoma (a differenza degli europei). Vedete come è ciclica la natura? Ciclica, e cinica.
10/2/2018
'In guerra esistono bugie, dannate bugie e statistiche' (B.Disreaeli)
Qualche osservazione sul rapporto ISTAT 2017 comparato ad un sito internet che a sua volta, è collegato con l'ONU. Chi ha ragione? Boh. Comunque proviamo a capirci qualcosa di più.
Nascite ISTAT: 464.000 bambini -2% rispetto al 2016 (-9.000) che era già il record negativo; morti 647.000, +31.000 sul 2016 (+5,1%) e solo -1.000 rispetto al 2015, anno record per la mortalità. Solo nel 1917-18 il saldo naturale è stato peggiore. Nel 2008, dall'anno in cui sono cominciati i cali, nacquero 577.000 bambini da allora quindi abbiamo un -113.000 in appena 9 anni. Non fosse per le 'risorse' a quest'ora avremmo perso l'equivalente di una città all'anno. Peccato.
Questo significa che sarebbero spariti ben 183.000 italiani puri, ma tranquilli: sono arrivati 184.000 risorse come netto rispetto agli espatri. Nondimeno, al 1-1-18, la popolazione era 60,494 persone con calo del 0,16% rispetto all'anno precedente.
Popolazione media: oltre 45 anni (aumento); 22,6% oltre 65 anni e solo il 13,4% meno di 15 anni.
Fecondità: media: 1,39 a Nord, 1,28 a centro e 1,3 a Sud, con il minimo in Sardegna a 1,09.
Totale: 1,34 figli medi per donna (invariato). Età media 1o figlio: 31,8 anni (ancora in sù sul 2016).
Notare che il minimo per avere stabilità di popolazione è prossimo a 2,1 figli/donna (minimo assoluto teorico: 2, ovviamente).
Anche l'età massima peggiora: uomini 80,6 anni, donne 84,9 (-0,1 anni).
Previsioni: nel 2047 di questo passo l'Italia avrà 400.000 nati e 800.000 morti.
La popolazione italiana (come nazionalità) scende a 55,43 mln (-113 mila), e saldo migratorio con l'estero (-72.000).
ORA, quanto sopra non combacia molto con quello che ho letto sul sito popolazione.population.city, che ha un serie di grafici e contatori di nascite e morti, con tanto di saldo, per tutti i Paesi della Terra. Sarà il caso di commentare la cosa in maniera più dettagliata, perché è importante e inquietante al tempo stesso. Cosa ci riserva il futuro?
NOTA IMPORTANTE: Secondo il sito popolazione.poulation.city I dati sull'Italia sono presi da: Nazioni Unite, Dipartimento per gli affari economici e sociali, Divisione Popolazione (2015). World Population Prospects: The 2015 Revision. I dati sono estimati e proiezioni Secondo una variante di media fertilità. Riutilizzato con il permesso delle Nazioni Unite. Scaricato: 2015-11-15
PERO' ci sono dei dubbi belli grossi...
1) Secondo il sito, infatti, le nascite sono 1683/giorno e le morti 1674. Questo significa 614.000 nascite vs 611.000 morti annue.
Ma questo dato è FALSO, se si confronta con l'ISTAT. Infatti per il 2017 abbiamo soltanto 464.000 nascite e ben 647.000 morti, con un saldo di -183.000 !!!! L'unica ragione per evitare il crollo è che l'ISTAT parla di 184.000 per il saldo tra espatri e immigrati. Però il punto è che in realtà:
-anziché 1683 nati/giorno, abbiamo solo 1271 (differenza circa -25%)
-anziché 1672 morti/giorno, ne abbiamo purtroppo ben 1772 (quasi il 7% in più!)
La conclusione è che, anziché avere 3.000 in più ogni anno, abbiamo -183.000 !!!! Altro che palle!
Ma non è solo questo.
Secondo il sito, abbiamo infatti che l'Italia le donne abbiano, mediamente, circa 1,48 figli.
Non solo, ma il sito si sbilancia e dice che per il 2038, per esempio, saremo risaliti a 1,66, per poi superare 1,81 per la fine del secolo, in una curva sempre ascendente.
Questo, nonostante che nel 2003 fossero stati rilevati solo 1,3 figli a donna.
ORA, non è un pò strano? Certo che sì! Infatti secondo l'ISTAT il totale di figli/donna medi è solo di 1,34: ben -0,14 rispetto ai dati ONU! Sono 140.000 bambini in meno per ogni milione di donne, ovvero con una popolazione di circa 30.000.000 di donne, circa 4 mln di bambini in meno! Altro che noccioline!
Come è possibile una tale discrepanza?
Ma c'é di più e peggio: l'ISTAT ha certificato che i bambini sono in calo pauroso da almeno 9 anni a questa parte. Se l'ONU si immagina che gli immigrati ci 'rimpolpino' le nascite si sbaglia di grosso: gli stranieri sono il 10% della popolazione italiana già adesso e sono aumentati in gran quantità ultimamente. EPPURE, il totale dei bambini nati era di appena 577.000 nel 2008, e adesso siamo scesi a 464.000! -113.000 in appena 9 anni! Praticamente adesso nasce una città di medie dimensioni in meno ogni signolo anno!
Non è strano? Come mai questa discrepanza?
E il trend non è in miglioramento, sono almeno 9 anni (dalla crisi, cioé) che è così. E già allora non era buono: 577.000 nascite in una nazione di 60.000.000 di abitanti condannano ciascuno a campare cent'anni e passa (quasi 104!) se si vuole tenere la popolazione uguale. Adesso siamo sui 120 anni! Tipo il dott Scapagnini (morto) con Berlu!
L'unica sorpresa è quel che dice la stessa ISTAT, che il numero di figli per donna è invariato rispetto all'anno scorso: ma se i bambini calano, come può essere? Eppure gli immigrati sono per lo più maschi! Forse la risposta è che oramai le donne fanno il 1o figlio a 31,8 anni in media? Può essere questo il discorso, chissà.
Ad ogni modo, il presidente dell'ISTAT ha detto che di qui a non molti anni avremo 400.000 nati e 800.000 morti all'anno: è questo che vogliamo? Magari, risponderei (il primo censimento italiano, del 1861, diede 22 mln di abitanti...), ma comunque mi sembra troppo ottimista: già adesso abbiamo visto un calo di 113.000 nascite in 9 anni, alla faccia del fertility day; come è possibile che nei prossimi 10-20 anni il calo si arresterà a 400.000 e non scenderà ulteriormente? Quanti africani islamici vogliamo importare? Boh.
Ma c'é un altro discorso che non mi quadra...
Perché l'età media è così differente nelle due valutazioni?
Secondo il sito: uomini 81,33; donne 86,03 per quest'anno. E' una stima in RIALZO: infatti tra 20 anni avremo 87,57 e 82,95 e andrà avanti così fino al 2100 almeno... MA questa proiezione, che servirebbe molto per 'riequilibrare' il calo di nascite (aumentando l'età media...) non è supportata dall'ISTAT, che bene o male dà una visione più dettagliata rispetto all'ONU: infatti, nel 2017 l'età media prevedibile è stata per le donne, NON di 86,03 anni, ma 84,9 anni; per gli uomini NON è 81,33 anni ma 80,6. Non solo: l'aspettativa è calata in quanto le donne hanno perso 0,1 anni sul 2016.
Se vogliamo anche aggiungere questo: il 2017 è stato il 2o peggior anno per la mortalità negli ultimi decenni, oltre 30.000 sul 2016, appena 1.000 meno che nell'infame 2015, tanto da spingere a dire che c'é qualche problemino nella sanità per giustificare tutti questi morti!
I due report non sono d'accordo nemmeno nel totale della popolazione attuale: 60.494.000 abitanti nel 2017, con un calo dello 0,16% (circa 100.000) rispetto all'anno precedente.
Secondo il sito population.city è invece di 59.806.350 ed è il lievissima crescita!
MA... se poi si va a vedere il grafico interattivo si scopre che è 59,801 milioni nel 2016, ma solo 59,798 nel 2017 (-3.000). Per quest'anno sono previsti -10.000, per il prossimo -18.000.
Per certo so che questo gennaio ho perso mia cugina di 38 anni, tanto per dire come si fa a fare 'statistica'.
Un'altra cosa ancora: secondo il sito, come si è visto, non solo i figli medi per donna aumenteranno, senza che vi sia alcuna spiegazione valida (ma proprio NESSUNA, eh), ma questo è in combinazione con l'aumento nettissimo delle speranze di vita, altrettanto PRIVO DI FONDAMENTO da almeno 2 anni a questa parte...
Anche così, il totale della popolazione è visto come in discesa fin dal 2017, tanto che nel 2030 arriveremo a 'solo' 59,1 mln, mentre nel 2040 saranno poco più di 58 mln, e nel 2050 circa 56,5 mln, 54,4 per il 2060, 52,3 per il 2070, 51+ nel 2080, 50,3 nel 2090, 49,6 nel 2100.
PERO', quanto valgono queste previsioni, date le considerazioni di cui sopra, penso sia chiaro: nemmeno i bit con cui sono scritte. La realtà sarà molto peggiore o molto migliore (a seconda dei punti di vista) ma certamente NON come quella descritta sopra. Se arriveremo ad avere ammanchi di 400.000 persone/anno di sicuro l'Italia non ci metterà molto a depopolarsi, per esempio. Se la fertilità è quella che dice l'ISTAT ci saranno oltre 150.000 bambini in meno ogni singolo anno, al contempo ci saranno più morti, quindi o ci pigliamo mezza Africa oppure spariamo come popolo.
Del resto, è noto che la Natura non tollera il Vuoto, no? E ora che ci penso, i Cro-magnon erano africani e hanno estinto i neanderthalesi. E ora che ci penso-bis, erano neri. E ora che ci penso-ter, i neri sono gli unici umani che non hanno alcuna traccia di DNA neanderthalese nel loro genoma (a differenza degli europei). Vedete come è ciclica la natura? Ciclica, e cinica.