22-7-18
MONDO
AFRICA
AMERICA DEL NORD
AMERICA DEL SUD
ASIA
EUROPA
OCEANIA
MONDO (in generale): 1 mld (1800), 1,65 mld (1960), 2,5 mld (1950), 3 mld (1960), 3,68 (1970), 4,44 (1980), 5,31 (1990), 6,127 (2000), 6,93 (2010), 7,6 (2018), 7,7 (2020), 8,5 (2030), 9,7 (2050), 10,5 (2060), 11,3 (2070), 10,8 (2080), 11 (2090), 11,2 (2100).
Fascia più numerosa: 0-4 anni (353- 330 M-F), 5-9 (339-317), 10-14 (321-300), 15-19 (305-285) 20-24 (304-285), 25-29 (317-301), 30-34 (299-289). I centenari? Poco più di 119 k U e 411 k D.
Figli per donna e anno:
4,9 (1958),
5,02 (1963 +0,12)
4,92 (1968 -0,1),
4,48 (1973 -0,44)
3,87 (1978 -0,61),
3,59 (1983 -0,28)
3,45 (1988 -0,14),
3,04 (1993 -0,41)
2,74 (1998 -0,3),
2,62 (2003 -0,12)
2,56 (2008 -0,06),
2,51 (2013 -0,05)
2,47 (2018 -0,04)
2,43 (2023)
2,38 (2028)
2,35 (2033)
2,31 (2038) (raggiungimento equilibrio demografico globale)
2,25 (2048)
2,18 (2058)
2,12 (2068)
2,08 (2078)
2,03 (2088)
1,99 (2098).
Per anno e donna:
1958: 4,9
1963: 5,02 (+0,12)
1968: 4,92 (-0,10)
1973: 4,48 (-0,44)
1978: 3,87 (-0,61)
1983: 3,59 (-0,28)
1988: 3,45 (-0,14)
1993: 3,04 (-0,41)
1998: 2,74 (-0,30)
2003: 2,62 (-0,12)
2008: 2,56 (-0,06)
2013: 2,51 (-0,05)
2018: 2,47 (-0,04)
2023: 2,43
2028: 2,38
2033: 2,35
2038: 2,31
2048: 2,25
2058: 2,18
2068: 2,12
2078: 2,08
2088: 2,03
2098: 1,99
Dunque, dai dati che abbiamo, ecco la scena che ci si presenta:
-nel 1963, sorprendentemente, il numero di figli medi è aumentato, evidentemente per le migliori disponibilità di cibo. Green Economy, detto in altri termini. Nel 1968, però, già c'era un timidissimo calo di fecondità.
-nel 1978, 10 anni dopo, il calo era diventato di circa 1 figlio in meno, da 4,92 a 3,87, un crollo clamoroso che rimetteva in discussione le previsioni più fosche.
-nel 1988, 10 anni dopo ancora, il calo c'era sempre, ma meno ampio, scendendo a 3,45 ovvero a 0,42 in meno. Comunque non male: se si considera che il 'replacement rate' è di circa 2,33 figli (calcolato nel XXI secolo), si capisce come calare anche solo da 4 a 3,5 figli, riduca di circa 1/4 l'incremento netto.
-nel 1998, 10 anni dopo ancora, si era scesi di altri 0,7 figli, altra 'botta' notevole, perché adesso, con 2,74, si stava sotto quota 3 figli, meno di quelli necessari a varie nazioni con tassi di mortalità molto alti (ma anche molto prolifiche...). Peraltro, dopo di allora, il valore di riduzione è diventato sempre più infitesimale, come del resto ci si potrebbe aspettare dato che sotto un certo valore è difficile scendere...
-nel 2008, 10 anni dopo ancora, abbiao invece 2,56, che onestamente non è molto di meno, appena 0,18 figli. Un pò deludente, ma non si può certo sperare che ogni 10 anni la natalità cali di un figlio. Anche così, si avvicina moltissimo alla soglia di 2 1/3 che solitamente è calcolata come replacement rate.
-nel 2018, 10 anni dopo ancora e quindi, adesso, abbiamo 2,47 figli. Questo è bene, ma solo 0,09 figli in meno rispetto a 10 anni fa, segno che il calo si è molto 'raffreddato', dovendo del resto andare incontro a limiti biologici non trascurabili: un conto è ridurre il totale dei figli quando sono TANTI, un conto è decidere di fare zero figli. Peraltro circa la metà dei giovani cinesi attuali dicono di non volerne... tanto per capirci. Purtroppo non succede così in Nigeria.
-nel 2038, finalmente, saremo (quindi tra 20 anni), sotto il livello di rimpiazzo. Peraltro non c'é di che preoccuparci più di tanto, perché già adesso siamo sopra di appena 0,14 figli, poi nel 2028 scenderanno a 0,05 (!!). Pensate che nel 1998, per esempio, oramai già 20 anni fa, erano circa 0,41, quasi 10 volte tanti. E già erano un niente rispetto a quel che era capitato di vedere anni prima: nel 1978 erano ancora sopra di circa 1,5 figli/donna, con il che il raddoppio ogni circa 30 anni della popolazione era garantito!
L'aspettativa di vita media è di 69-74 anni (M-F), vista in aumento a 81-84 nel 2100.
Speriamo che Madre Terra possa sopportare i danni che facciamo.
Wikipedia dice, nell'articolo Futuro della terra se ricordo bene, che i danni fatti dagli esseri umani già adesso sono stimati come richiedenti almeno 5 mln di anni per essere 'ricuciti' dal pianeta. Non oso pensare alla fine del XXI secolo...
AFRICA: abitanti: 1,277 mld. Nel 1900: 133 mln, nel 1950, 228 mln; 284 mln (1960 +76m), 365 mln (1970 +81m), 477 (1980 +112m), 631 (1990 +124m), 814 (2000 +183m), 1,044 mld (2010 +220m!!!!!), 1,340 (2020 +296m!!!!!!), 1,68 (2030 +340m!!!!!), 2,063 (2040 +380m!!!!!), 2,477 (2050 +414m!!!!!!), 2,9 (2060 +430m!!!!), 3,32 (2070 +420m!!!!!), 3,72 (2080 +400m!!!!), 4,08 (2090 +360m!!!!), 4,38 (2100 +300m!!!!).
Classi più numerose: 0-4 anni (99,7- 96,8 mln M-F); 5-9 (87,8-85,3 mln); 10-14 (76,1-74,4 mln). Non so se mi spiego! Il 40% della popolazione ha meno di 15 anni (quindi = bambini). Ecco quale è il dannato problema! Mezzo miliardo di 'mocciosi', che poi cresceranno e non tarderanno a riprodursi anche perché il 14% delle nascite avviene nella fascia 15-19 anni, e il 28 in quella 20-24 anni! A livello mondiale, invec, sono rispettivamente il 9,6 e il 31,7%. Età sperabile: 59-62 anni, nel 2100 a 76-79 anni (M-F). I centenari? solo 1657 M e 3891 F. Non è un continente per vecchi...
Bambini per donna: 6,6 (1958), 6,67 (1968), 6,62 (1978), 6,2 (1988), 5,73 (1993), 5,35 (1998), 5,1 (2003), 4,89 (2008), 4,71 (2013), 4,41 (2018), previsti 3,89 nel 2028, 2,96 nel 2053, 2,28 nel 2088 (sotto il replacement day!), 2,16 nel 2098. Età con più figli: 20-24 anni (27,6%).
Il calo è solo marginale, ma pur sempre consistente: +0,17 nel 1968, -0,05 nel 1978, -0,42 nel 1988, -0,85 nel 1998, -0,46 nel 2008 e infine -0,48 nel 2018, con il saldo preso decade dopo decade.
Commento:
AFRICA ADDIO è il titolo di un truce film documentario girato già nel 1960 e che avvertiva lo spettatore di come l'Africa non fosse più quella di un tempo. All'epoca aveva solo 280 mln di abitanti.
BENE, guardate il tasso d'incremento: tra il 2010 e il 2020 sono previsti circa 200 mln di africani 'extra' rispetto a quelli già esistenti: vale a dire un incremento pari alla popolazione intera africana nel 1950!!!! E non solo, nella 2a metà del XXI secolo saranno persino 'botte' di oltre 400 mln per decennio: oltre 40 mln di crescita PER SINGOLO ANNO! Ma ci rendiamo conto o no di quel che significa? Già adesso è un casino, una Nigeria con 196 mln di abitanti che diventeranno quasi 400 nel 2050 e 750 nel 2100. Il mondo non se lo può permettere, lo capiamo adesso che in teoria, potremmo ancora 'aiutarli' a ragionare? Sembra che nemmeno se ne rendano conto, continuano a figliare come se non ci fosse un domani!
E' una catastrofe o no? E notare bene, che ci sono nazioni 'giuste', come l'Algeria e il Sudafrica, altre che 'ce provano' come il Kenya, ma altre ancora sono a tutt'oggi sopra quota 5 figli, se non sopra quota 6, e non c'é verso di ridurre nettamente il loro output. E sono le peggiori: Niger, Nigeria e Congo su tutte. Del resto, è stato già un moderato successo passare da 5,35 a 4,41 in 20 anni (1998-2018), anche se sono meno di 1 figli/donna e il problema è che ce ne sono parecchi altri da eliminare, almeno un paio! Ma purtroppo non ci riusciremo finché non arriveremo al 2100.
Idea: ma perché non ospitatiamo per 5 anni gli africani, a turno, in Europa, così imparano l'arte del figlio unico e per quando tornano in Africa sono già 'civilizzati'? Beh, è quel che sta già succedendo, in realtà...
Io ho molta simpatia in genere per gli africani, specie quando stanno a 'casa loro', perché non è affatto vero che quelli che vengono qua fuggono da guerre e carestie: come potrebbero pagarsi un viaggio da migliaia di dollari se così fosse? In verità, la maggior parte dei profughi di guerra del mondo (circa 60 mln attualmente) sono vicini o dentro al loro stato, perché l'idea è quella di tornare il prima possibile a casa o quel che ne resta. La gran parte di quelli che vengono qua sono profughi 'economici', come dichiarò un ministro nigeriano, gente che non scappa perché non ha soldi, ma perché ne vorrebbe di più.
In tutti i casi, non capisco e non capirò mai perché gli africani non riescono ad auto-regolarsi. Hanno avuto l'indipendenza, formalmente non sono più colonie, no? Eppure continuano ad avere 'governi' corrotti, incapaci, nepotisti, feroci, ignoranti, incompetenti. Anni fa fece scalpore il completo fallimento del salvataggio degli ultimi rinoceronti neri occidentali, una volta sottospecie numerosissima e adesso... dichiarata estinta dal 2011. Un'altra cosa che odio profondamente di questa gente: ma se proprio c'é da fare il bracconiere... gli costa tanto imparare ad usare un cazzo di fucile con sonnifero, invece di un AK-47? Voglio dire, questi non vanno a caccia della pelle per farci le fruste in stile Indiana Jones, questi vanno a caccia di corni e zanne, due cose che non sono essenziali per gli animali e che ricrescono! Il 99% degli animali sopravvive alla narcosi, quindi non correrebbero MAI il rischio di estinguersi per questo! (NB: da noi qualche criminale ha 'accidentalmente' ucciso l'orsa Daniza con una puntura di sonnifero, posso credere alla casualità dell'evento come a Babbo Natale, e a proposito: come mai nessuno ha indagato sull'abbattimento di una specie protetta? Non sarebbe reato farlo senza regolare autorizzazione?). Ma no, è troppo facile! Piuttosto li si spara o avvelena, alle volte uccidendo anche gli avvoltoi, in maniera intenzionale, perché con il loro ronzare segnalano la zona dove c'é la carcassa (finiscono avvelenati assieme all'elefante, per esempio, di cui mangiano la carne).
Ripeto: è scandaloso che questa gente sia così totalmente incapace di gestire il suo immenso patrimonio e di auto-regolarsi. Noi occidentali abbiamo le nostre colpe, prima di tutto quella di avere portato la nostra medicina, con il risultato che prima facevano 7 figli e ne campavano 2 o 3, poi ne hanno fatti 8 e ne sono campati 7. Ecco l'esplosione demografica di quel paradiso che era ancora fino a 50-60 anni fa, l'Africa. Tra la medicina occidentale, e la mancanza di educazione sessuale, è stato un disastro. Io non so che ruolo abbia avuto la chiesa cattolica, ma ricordo il Papa che diceva che 'l'AIDS si può combattere con la castità'. Era il 1992 circa. Ma tanto nemmeno questo ha fermato l'Africa dal crescere: 30 milioni di morti sembrano avergli fatto solo il solletico, e tanto meno gli hanno fatto cambiare abitudini sessuali (da cui la contrazione sia di gravidanze che del morbo).
Adesso, con una densità ridotta e una popolazione nemmeno pari a quella indiana su di un'area 10 volte maggiore, sarebbe ancora possibile fare qualcosa, salvare capra e cavoli, impedire la distruzione delle foreste, l'estinzione degli animali, le carestie e le guerre... Oh, ma hanno meno di 1/3 della popolazione asiatica sui 2/3 della superficie! Ma voi avete sentito i politici parlare di 'fermare l'esplosione demografica'? No, si concentrano sui salvataggi in mare e gli hot-spot. Maledetti ignoranti, o proprio gentaglia in malafede che non vede l'ora di sfruttare tanta manodopera a basso costo? Seriamente, perché negli anni '70 il dibattito sulla sovrappopolazione c'era (vedi il 'figlio unico' cinese dopo la relazione del Club di Roma se ricordo bene), e adesso che siamo il doppio, ma pur sempre molti di meno di come si temeva, non se ne parla più? E come mai, del resto, le femministe, così attente ai diritti delle donne NATE, non si sono mai poste il problema dell'aborto/infanticidio selettivo delle donne in India e Cina? Capito quant'é ipocrita il mondo e come ci stiamo avviando allo sfascio senza alcuna riflessione, di quelle che facevano 40-50 anni fa gente ben più illuminata di noi ma con meno smartfòn in mano?
Ce la vedete gente tipo la Boldrini che discute seriamente di queste cose? Pensate che Salvini capisca quale sia il problema, dall'altra parte? (è molto più probabile). Ecco quel che ci manca: il politicamente corretto ha impedito di parlare con idee serie alla mano, e tutto si è ridotto alla gestione del giorno presente. Come cercare, di fermare una diga crettata con dei cerotti!
ASIA: abitanti 4,52 mld al 2018. Erano 947 mln nel 1900, 1,394 mld nel 1950, 1,686 (1960 +300 m), 2,12 (1970 +420 m), 2,625 (1980 +500 m), 3,2 (1990 +580 m), 3,7 (2000 +500 m), 4,17 (2010 +470 m), 4,6 (2020 +430 m), 4,92(2030 +320 m), 5,13 (2040 +300 m), 5,27 (2050 +140 m), 5,293 (2057 +30 m), 5,290 (2060 -3m), 5,237 (2070 -50m), 5,140 (2080 -80m), 5,017 (2090 -130m), 4,88 (2100 -290m).
Malgrado sia il continente più popolato, l'Asia non ha che il 50% in più di nascite rispetto all'Africa.
Classe più numerosa: 25-29 anni: 200,3- 187 mln (M-F). 0-4 anni: 192-176 mln. 0-14 anni: 24% Figli per donna: 5,73 (1968), 4,1 (1978), 3,51 (1988), 2,96 (1993), 2,55 (1998), 2,29 (2008), 2,2 (2013), 2,15 (2018), 1,96 (2038), sotto quota 1,9 per tutto il XXI secolo. Età, aspettativa di vita media: 70-74 e nel 2011, 84-85 anni.
Età con più figli: 20-24 anni (36,3%).
Bisogna dire che l'Asia ha trattato molto seriamente il problema del controllo delle nascite. Persino troppo, se in nazioni come Corea del Sud, Giappone e anche Cina ci sono oramai troppi pochi giovani e i ragazzi cinesi vanno in Corea del Nord a sposarsi già da anni a questa parte, grazie ai femminicidi di cui nessuno si cura. Ora è finito il tempo della politica del 'figlio unico', ma tanto nessuno la rispettava in ogni caso, tranne qualche sfigato che non poteva vantare santi nel Paradiso. Speriamo che l'Asia regga all'incremento demografico previsto fino ad oltre il 2050, ma almeno ci sarà un ritorno verso il basso, a differenza dell'Africa. Guardate l'ultimo decennio: mentre l'Africa continuerà a salire a +300 mln, l'Asia calerà a -290 mln! Alla fine sarà un +10 mln 'per colpa dell'Africa'.
EUROPA: 739.450 mln di abitanti. Saranno 739.725 nel 2020, poi a scendere. Erano 408 mln nel 1900, 549 mln nel 1950, 605 (1960), 657 (1970 ), 693 (1980), 721 (1990 ), 726 (2000 ), 735(2010), 740 (2020 ), 734 (2030 ), 721 (2040), 706 (2050), 689 (2060), 671 (2070 ), 659 (2080), 652 (2090 ), 645 (2100).
Classe più numerosa: 30-34 anni: 26,5- 25,9 mln (M-F). 0-4 anni: 20-18,9 mln. Classe più fertile: 25-29 anni. Figli x donna: 2,66 (1958), 2,37 (1968), 1,97 (1978), 1,81 (1988), 1,43 (1998), 1,55 (2008), 1,62 (2018), previsti in risalita sopratutto grazie all'immigrazione, fino a 1,86 nel 2100.
Ah, la vecchia Europa! Oramai stabile come popolazione, raggiungerà il massimo nel 2020, Africa permettendo, e poi giù, fino a scendere di quasi 100 mln in meno di un secolo. Meglio tardi che mai.
AMERICA DEL NORD: abitanti 365 mln al 2018. Erano 82 mln nel 1900, 171 m nel 1950, 204 (1960), 231 (1970), 254 (1980), 280 (1990), 313 (2000), 344 (2010), 371 (2020), 396 (2030), 416(2040), 433 (2050), 449 (2060), 464 (2070), 478 (2080), 490 (2090), 500 (2100). Età più feconda: 25-29.
Classe più numerosa: 25-29 anni: 13,1 - 12,4 mln M-F. 0-4 anni: 10,9-10,4 mln. Figli per donna: 3,69 (1958), 2,58 (1968), 1,77 (1978), 1,89 (1988), 2 (1993), 1,95 (1998), 1,99 (2003), 2,02 (2008), 1,86 (2013), 1,86 (2018), fino a 1,92 per il 2100.
La crescita dell'America del Nord è chiaramente solo dovuta all'immigrazione.
AMERICA DEL SUD: abitanti 654 mln al 2018. Erano 74 mln nel 1900, 169 m nel 1950, 221 (1960 +52m), 288 (1970 +67m), 365 (1980 +77m), 447 (1990 +82m), 527 (2000 +80m), 600 (2010 +73m), 666 (2020 +66m), 721 (2030 +55m), 760 (2040 +39m), 784 (2050 +24m), 793 (2060 +9m, max assoluto), 787 (2070 -6m), 771 (2080 -16m), 748 (2090 -23m), 721 (2100, -27m).
Classe più numerosa: 15-19 anni: 28,5- 27,5 mln M-F. 0-4 anni: 27,6-26,5 mln. Figli per donna: 5,9 (1958), 5,53 (1968), 4,48 (1978), 3,43 (1988), 2,75 (1998), 2,27 (2008), 2,15 (2013), 2,05(2018), fino a 1,8 per il 2100. Età più feconda: 20-24 anni.
Bisogna dire che l'America latina, da quel nugolo di figli che era, si è regolata molto e bene, tutto sommato, almeno stando alle aride statistiche. Basti dire che è già sotto il livello di rimpiazzo da almeno 10 anni, il che rende possibile vedere come l'aumento della popolazione sarà ancora sostenuto, circa il 20% in più, ma poi calerà al 2100, poco meglio di come è adesso. E' forse tardi? Ma è già qualcosa, il Brasile è già sotto quota 2 figli, si potesse dire lo stesso della Nigeria!
OCEANIA: abitanti 41 mld al 2018. Erano 6 mln nel 1900, 13 mln nel 1950, 16 (1960), 20 (1970), 23 (1980), 27 (1990), 31 (2000), 36 (2010), 42 (2020), 52 (2040 +8m), 56 (2050), 60 (2060 +8m), 67 (2080 +7m), 71 (2100 +4m).
Età più numerosa: 5-9 anni: 1,69-1,59 mln (M-F); 0-4 anni: 1,65-1,566. Figli per donna: 4,05 (1958), 3,55 (1968), 2,72 (1978), 2,49 (1988), 2,45 (1998), 2,51 (2008), 2,42 (2013), 2,35 (2018), 2,29 (2023, sotto quota rimpiazzo?), fino a 1,87 nel 2100.
Chiaramente, l'Oceania conta quanto il 2 di denari quando briscola è bastoni, ma comunque vale la pena di analizzarla demograficamente, no? Nell'insieme non corrono rischi di sovrappopolazione anche se l'Australia è un enorme deserto. Notare come sia comunque aumentata molto di popolazione, nel corso degli anni, e continuerà anche nel XXI secolo.
MONDO
AFRICA
AMERICA DEL NORD
AMERICA DEL SUD
ASIA
EUROPA
OCEANIA
MONDO (in generale): 1 mld (1800), 1,65 mld (1960), 2,5 mld (1950), 3 mld (1960), 3,68 (1970), 4,44 (1980), 5,31 (1990), 6,127 (2000), 6,93 (2010), 7,6 (2018), 7,7 (2020), 8,5 (2030), 9,7 (2050), 10,5 (2060), 11,3 (2070), 10,8 (2080), 11 (2090), 11,2 (2100).
Fascia più numerosa: 0-4 anni (353- 330 M-F), 5-9 (339-317), 10-14 (321-300), 15-19 (305-285) 20-24 (304-285), 25-29 (317-301), 30-34 (299-289). I centenari? Poco più di 119 k U e 411 k D.
Figli per donna e anno:
4,9 (1958),
5,02 (1963 +0,12)
4,92 (1968 -0,1),
4,48 (1973 -0,44)
3,87 (1978 -0,61),
3,59 (1983 -0,28)
3,45 (1988 -0,14),
3,04 (1993 -0,41)
2,74 (1998 -0,3),
2,62 (2003 -0,12)
2,56 (2008 -0,06),
2,51 (2013 -0,05)
2,47 (2018 -0,04)
2,43 (2023)
2,38 (2028)
2,35 (2033)
2,31 (2038) (raggiungimento equilibrio demografico globale)
2,25 (2048)
2,18 (2058)
2,12 (2068)
2,08 (2078)
2,03 (2088)
1,99 (2098).
Per anno e donna:
1958: 4,9
1963: 5,02 (+0,12)
1968: 4,92 (-0,10)
1973: 4,48 (-0,44)
1978: 3,87 (-0,61)
1983: 3,59 (-0,28)
1988: 3,45 (-0,14)
1993: 3,04 (-0,41)
1998: 2,74 (-0,30)
2003: 2,62 (-0,12)
2008: 2,56 (-0,06)
2013: 2,51 (-0,05)
2018: 2,47 (-0,04)
2023: 2,43
2028: 2,38
2033: 2,35
2038: 2,31
2048: 2,25
2058: 2,18
2068: 2,12
2078: 2,08
2088: 2,03
2098: 1,99
Dunque, dai dati che abbiamo, ecco la scena che ci si presenta:
-nel 1963, sorprendentemente, il numero di figli medi è aumentato, evidentemente per le migliori disponibilità di cibo. Green Economy, detto in altri termini. Nel 1968, però, già c'era un timidissimo calo di fecondità.
-nel 1978, 10 anni dopo, il calo era diventato di circa 1 figlio in meno, da 4,92 a 3,87, un crollo clamoroso che rimetteva in discussione le previsioni più fosche.
-nel 1988, 10 anni dopo ancora, il calo c'era sempre, ma meno ampio, scendendo a 3,45 ovvero a 0,42 in meno. Comunque non male: se si considera che il 'replacement rate' è di circa 2,33 figli (calcolato nel XXI secolo), si capisce come calare anche solo da 4 a 3,5 figli, riduca di circa 1/4 l'incremento netto.
-nel 1998, 10 anni dopo ancora, si era scesi di altri 0,7 figli, altra 'botta' notevole, perché adesso, con 2,74, si stava sotto quota 3 figli, meno di quelli necessari a varie nazioni con tassi di mortalità molto alti (ma anche molto prolifiche...). Peraltro, dopo di allora, il valore di riduzione è diventato sempre più infitesimale, come del resto ci si potrebbe aspettare dato che sotto un certo valore è difficile scendere...
-nel 2008, 10 anni dopo ancora, abbiao invece 2,56, che onestamente non è molto di meno, appena 0,18 figli. Un pò deludente, ma non si può certo sperare che ogni 10 anni la natalità cali di un figlio. Anche così, si avvicina moltissimo alla soglia di 2 1/3 che solitamente è calcolata come replacement rate.
-nel 2018, 10 anni dopo ancora e quindi, adesso, abbiamo 2,47 figli. Questo è bene, ma solo 0,09 figli in meno rispetto a 10 anni fa, segno che il calo si è molto 'raffreddato', dovendo del resto andare incontro a limiti biologici non trascurabili: un conto è ridurre il totale dei figli quando sono TANTI, un conto è decidere di fare zero figli. Peraltro circa la metà dei giovani cinesi attuali dicono di non volerne... tanto per capirci. Purtroppo non succede così in Nigeria.
-nel 2038, finalmente, saremo (quindi tra 20 anni), sotto il livello di rimpiazzo. Peraltro non c'é di che preoccuparci più di tanto, perché già adesso siamo sopra di appena 0,14 figli, poi nel 2028 scenderanno a 0,05 (!!). Pensate che nel 1998, per esempio, oramai già 20 anni fa, erano circa 0,41, quasi 10 volte tanti. E già erano un niente rispetto a quel che era capitato di vedere anni prima: nel 1978 erano ancora sopra di circa 1,5 figli/donna, con il che il raddoppio ogni circa 30 anni della popolazione era garantito!
L'aspettativa di vita media è di 69-74 anni (M-F), vista in aumento a 81-84 nel 2100.
Speriamo che Madre Terra possa sopportare i danni che facciamo.
Wikipedia dice, nell'articolo Futuro della terra se ricordo bene, che i danni fatti dagli esseri umani già adesso sono stimati come richiedenti almeno 5 mln di anni per essere 'ricuciti' dal pianeta. Non oso pensare alla fine del XXI secolo...
AFRICA: abitanti: 1,277 mld. Nel 1900: 133 mln, nel 1950, 228 mln; 284 mln (1960 +76m), 365 mln (1970 +81m), 477 (1980 +112m), 631 (1990 +124m), 814 (2000 +183m), 1,044 mld (2010 +220m!!!!!), 1,340 (2020 +296m!!!!!!), 1,68 (2030 +340m!!!!!), 2,063 (2040 +380m!!!!!), 2,477 (2050 +414m!!!!!!), 2,9 (2060 +430m!!!!), 3,32 (2070 +420m!!!!!), 3,72 (2080 +400m!!!!), 4,08 (2090 +360m!!!!), 4,38 (2100 +300m!!!!).
Classi più numerose: 0-4 anni (99,7- 96,8 mln M-F); 5-9 (87,8-85,3 mln); 10-14 (76,1-74,4 mln). Non so se mi spiego! Il 40% della popolazione ha meno di 15 anni (quindi = bambini). Ecco quale è il dannato problema! Mezzo miliardo di 'mocciosi', che poi cresceranno e non tarderanno a riprodursi anche perché il 14% delle nascite avviene nella fascia 15-19 anni, e il 28 in quella 20-24 anni! A livello mondiale, invec, sono rispettivamente il 9,6 e il 31,7%. Età sperabile: 59-62 anni, nel 2100 a 76-79 anni (M-F). I centenari? solo 1657 M e 3891 F. Non è un continente per vecchi...
Bambini per donna: 6,6 (1958), 6,67 (1968), 6,62 (1978), 6,2 (1988), 5,73 (1993), 5,35 (1998), 5,1 (2003), 4,89 (2008), 4,71 (2013), 4,41 (2018), previsti 3,89 nel 2028, 2,96 nel 2053, 2,28 nel 2088 (sotto il replacement day!), 2,16 nel 2098. Età con più figli: 20-24 anni (27,6%).
Il calo è solo marginale, ma pur sempre consistente: +0,17 nel 1968, -0,05 nel 1978, -0,42 nel 1988, -0,85 nel 1998, -0,46 nel 2008 e infine -0,48 nel 2018, con il saldo preso decade dopo decade.
Commento:
AFRICA ADDIO è il titolo di un truce film documentario girato già nel 1960 e che avvertiva lo spettatore di come l'Africa non fosse più quella di un tempo. All'epoca aveva solo 280 mln di abitanti.
BENE, guardate il tasso d'incremento: tra il 2010 e il 2020 sono previsti circa 200 mln di africani 'extra' rispetto a quelli già esistenti: vale a dire un incremento pari alla popolazione intera africana nel 1950!!!! E non solo, nella 2a metà del XXI secolo saranno persino 'botte' di oltre 400 mln per decennio: oltre 40 mln di crescita PER SINGOLO ANNO! Ma ci rendiamo conto o no di quel che significa? Già adesso è un casino, una Nigeria con 196 mln di abitanti che diventeranno quasi 400 nel 2050 e 750 nel 2100. Il mondo non se lo può permettere, lo capiamo adesso che in teoria, potremmo ancora 'aiutarli' a ragionare? Sembra che nemmeno se ne rendano conto, continuano a figliare come se non ci fosse un domani!
E' una catastrofe o no? E notare bene, che ci sono nazioni 'giuste', come l'Algeria e il Sudafrica, altre che 'ce provano' come il Kenya, ma altre ancora sono a tutt'oggi sopra quota 5 figli, se non sopra quota 6, e non c'é verso di ridurre nettamente il loro output. E sono le peggiori: Niger, Nigeria e Congo su tutte. Del resto, è stato già un moderato successo passare da 5,35 a 4,41 in 20 anni (1998-2018), anche se sono meno di 1 figli/donna e il problema è che ce ne sono parecchi altri da eliminare, almeno un paio! Ma purtroppo non ci riusciremo finché non arriveremo al 2100.
Idea: ma perché non ospitatiamo per 5 anni gli africani, a turno, in Europa, così imparano l'arte del figlio unico e per quando tornano in Africa sono già 'civilizzati'? Beh, è quel che sta già succedendo, in realtà...
Io ho molta simpatia in genere per gli africani, specie quando stanno a 'casa loro', perché non è affatto vero che quelli che vengono qua fuggono da guerre e carestie: come potrebbero pagarsi un viaggio da migliaia di dollari se così fosse? In verità, la maggior parte dei profughi di guerra del mondo (circa 60 mln attualmente) sono vicini o dentro al loro stato, perché l'idea è quella di tornare il prima possibile a casa o quel che ne resta. La gran parte di quelli che vengono qua sono profughi 'economici', come dichiarò un ministro nigeriano, gente che non scappa perché non ha soldi, ma perché ne vorrebbe di più.
In tutti i casi, non capisco e non capirò mai perché gli africani non riescono ad auto-regolarsi. Hanno avuto l'indipendenza, formalmente non sono più colonie, no? Eppure continuano ad avere 'governi' corrotti, incapaci, nepotisti, feroci, ignoranti, incompetenti. Anni fa fece scalpore il completo fallimento del salvataggio degli ultimi rinoceronti neri occidentali, una volta sottospecie numerosissima e adesso... dichiarata estinta dal 2011. Un'altra cosa che odio profondamente di questa gente: ma se proprio c'é da fare il bracconiere... gli costa tanto imparare ad usare un cazzo di fucile con sonnifero, invece di un AK-47? Voglio dire, questi non vanno a caccia della pelle per farci le fruste in stile Indiana Jones, questi vanno a caccia di corni e zanne, due cose che non sono essenziali per gli animali e che ricrescono! Il 99% degli animali sopravvive alla narcosi, quindi non correrebbero MAI il rischio di estinguersi per questo! (NB: da noi qualche criminale ha 'accidentalmente' ucciso l'orsa Daniza con una puntura di sonnifero, posso credere alla casualità dell'evento come a Babbo Natale, e a proposito: come mai nessuno ha indagato sull'abbattimento di una specie protetta? Non sarebbe reato farlo senza regolare autorizzazione?). Ma no, è troppo facile! Piuttosto li si spara o avvelena, alle volte uccidendo anche gli avvoltoi, in maniera intenzionale, perché con il loro ronzare segnalano la zona dove c'é la carcassa (finiscono avvelenati assieme all'elefante, per esempio, di cui mangiano la carne).
Ripeto: è scandaloso che questa gente sia così totalmente incapace di gestire il suo immenso patrimonio e di auto-regolarsi. Noi occidentali abbiamo le nostre colpe, prima di tutto quella di avere portato la nostra medicina, con il risultato che prima facevano 7 figli e ne campavano 2 o 3, poi ne hanno fatti 8 e ne sono campati 7. Ecco l'esplosione demografica di quel paradiso che era ancora fino a 50-60 anni fa, l'Africa. Tra la medicina occidentale, e la mancanza di educazione sessuale, è stato un disastro. Io non so che ruolo abbia avuto la chiesa cattolica, ma ricordo il Papa che diceva che 'l'AIDS si può combattere con la castità'. Era il 1992 circa. Ma tanto nemmeno questo ha fermato l'Africa dal crescere: 30 milioni di morti sembrano avergli fatto solo il solletico, e tanto meno gli hanno fatto cambiare abitudini sessuali (da cui la contrazione sia di gravidanze che del morbo).
Adesso, con una densità ridotta e una popolazione nemmeno pari a quella indiana su di un'area 10 volte maggiore, sarebbe ancora possibile fare qualcosa, salvare capra e cavoli, impedire la distruzione delle foreste, l'estinzione degli animali, le carestie e le guerre... Oh, ma hanno meno di 1/3 della popolazione asiatica sui 2/3 della superficie! Ma voi avete sentito i politici parlare di 'fermare l'esplosione demografica'? No, si concentrano sui salvataggi in mare e gli hot-spot. Maledetti ignoranti, o proprio gentaglia in malafede che non vede l'ora di sfruttare tanta manodopera a basso costo? Seriamente, perché negli anni '70 il dibattito sulla sovrappopolazione c'era (vedi il 'figlio unico' cinese dopo la relazione del Club di Roma se ricordo bene), e adesso che siamo il doppio, ma pur sempre molti di meno di come si temeva, non se ne parla più? E come mai, del resto, le femministe, così attente ai diritti delle donne NATE, non si sono mai poste il problema dell'aborto/infanticidio selettivo delle donne in India e Cina? Capito quant'é ipocrita il mondo e come ci stiamo avviando allo sfascio senza alcuna riflessione, di quelle che facevano 40-50 anni fa gente ben più illuminata di noi ma con meno smartfòn in mano?
Ce la vedete gente tipo la Boldrini che discute seriamente di queste cose? Pensate che Salvini capisca quale sia il problema, dall'altra parte? (è molto più probabile). Ecco quel che ci manca: il politicamente corretto ha impedito di parlare con idee serie alla mano, e tutto si è ridotto alla gestione del giorno presente. Come cercare, di fermare una diga crettata con dei cerotti!
ASIA: abitanti 4,52 mld al 2018. Erano 947 mln nel 1900, 1,394 mld nel 1950, 1,686 (1960 +300 m), 2,12 (1970 +420 m), 2,625 (1980 +500 m), 3,2 (1990 +580 m), 3,7 (2000 +500 m), 4,17 (2010 +470 m), 4,6 (2020 +430 m), 4,92(2030 +320 m), 5,13 (2040 +300 m), 5,27 (2050 +140 m), 5,293 (2057 +30 m), 5,290 (2060 -3m), 5,237 (2070 -50m), 5,140 (2080 -80m), 5,017 (2090 -130m), 4,88 (2100 -290m).
Malgrado sia il continente più popolato, l'Asia non ha che il 50% in più di nascite rispetto all'Africa.
Classe più numerosa: 25-29 anni: 200,3- 187 mln (M-F). 0-4 anni: 192-176 mln. 0-14 anni: 24% Figli per donna: 5,73 (1968), 4,1 (1978), 3,51 (1988), 2,96 (1993), 2,55 (1998), 2,29 (2008), 2,2 (2013), 2,15 (2018), 1,96 (2038), sotto quota 1,9 per tutto il XXI secolo. Età, aspettativa di vita media: 70-74 e nel 2011, 84-85 anni.
Età con più figli: 20-24 anni (36,3%).
Bisogna dire che l'Asia ha trattato molto seriamente il problema del controllo delle nascite. Persino troppo, se in nazioni come Corea del Sud, Giappone e anche Cina ci sono oramai troppi pochi giovani e i ragazzi cinesi vanno in Corea del Nord a sposarsi già da anni a questa parte, grazie ai femminicidi di cui nessuno si cura. Ora è finito il tempo della politica del 'figlio unico', ma tanto nessuno la rispettava in ogni caso, tranne qualche sfigato che non poteva vantare santi nel Paradiso. Speriamo che l'Asia regga all'incremento demografico previsto fino ad oltre il 2050, ma almeno ci sarà un ritorno verso il basso, a differenza dell'Africa. Guardate l'ultimo decennio: mentre l'Africa continuerà a salire a +300 mln, l'Asia calerà a -290 mln! Alla fine sarà un +10 mln 'per colpa dell'Africa'.
EUROPA: 739.450 mln di abitanti. Saranno 739.725 nel 2020, poi a scendere. Erano 408 mln nel 1900, 549 mln nel 1950, 605 (1960), 657 (1970 ), 693 (1980), 721 (1990 ), 726 (2000 ), 735(2010), 740 (2020 ), 734 (2030 ), 721 (2040), 706 (2050), 689 (2060), 671 (2070 ), 659 (2080), 652 (2090 ), 645 (2100).
Classe più numerosa: 30-34 anni: 26,5- 25,9 mln (M-F). 0-4 anni: 20-18,9 mln. Classe più fertile: 25-29 anni. Figli x donna: 2,66 (1958), 2,37 (1968), 1,97 (1978), 1,81 (1988), 1,43 (1998), 1,55 (2008), 1,62 (2018), previsti in risalita sopratutto grazie all'immigrazione, fino a 1,86 nel 2100.
Ah, la vecchia Europa! Oramai stabile come popolazione, raggiungerà il massimo nel 2020, Africa permettendo, e poi giù, fino a scendere di quasi 100 mln in meno di un secolo. Meglio tardi che mai.
AMERICA DEL NORD: abitanti 365 mln al 2018. Erano 82 mln nel 1900, 171 m nel 1950, 204 (1960), 231 (1970), 254 (1980), 280 (1990), 313 (2000), 344 (2010), 371 (2020), 396 (2030), 416(2040), 433 (2050), 449 (2060), 464 (2070), 478 (2080), 490 (2090), 500 (2100). Età più feconda: 25-29.
Classe più numerosa: 25-29 anni: 13,1 - 12,4 mln M-F. 0-4 anni: 10,9-10,4 mln. Figli per donna: 3,69 (1958), 2,58 (1968), 1,77 (1978), 1,89 (1988), 2 (1993), 1,95 (1998), 1,99 (2003), 2,02 (2008), 1,86 (2013), 1,86 (2018), fino a 1,92 per il 2100.
La crescita dell'America del Nord è chiaramente solo dovuta all'immigrazione.
AMERICA DEL SUD: abitanti 654 mln al 2018. Erano 74 mln nel 1900, 169 m nel 1950, 221 (1960 +52m), 288 (1970 +67m), 365 (1980 +77m), 447 (1990 +82m), 527 (2000 +80m), 600 (2010 +73m), 666 (2020 +66m), 721 (2030 +55m), 760 (2040 +39m), 784 (2050 +24m), 793 (2060 +9m, max assoluto), 787 (2070 -6m), 771 (2080 -16m), 748 (2090 -23m), 721 (2100, -27m).
Classe più numerosa: 15-19 anni: 28,5- 27,5 mln M-F. 0-4 anni: 27,6-26,5 mln. Figli per donna: 5,9 (1958), 5,53 (1968), 4,48 (1978), 3,43 (1988), 2,75 (1998), 2,27 (2008), 2,15 (2013), 2,05(2018), fino a 1,8 per il 2100. Età più feconda: 20-24 anni.
Bisogna dire che l'America latina, da quel nugolo di figli che era, si è regolata molto e bene, tutto sommato, almeno stando alle aride statistiche. Basti dire che è già sotto il livello di rimpiazzo da almeno 10 anni, il che rende possibile vedere come l'aumento della popolazione sarà ancora sostenuto, circa il 20% in più, ma poi calerà al 2100, poco meglio di come è adesso. E' forse tardi? Ma è già qualcosa, il Brasile è già sotto quota 2 figli, si potesse dire lo stesso della Nigeria!
OCEANIA: abitanti 41 mld al 2018. Erano 6 mln nel 1900, 13 mln nel 1950, 16 (1960), 20 (1970), 23 (1980), 27 (1990), 31 (2000), 36 (2010), 42 (2020), 52 (2040 +8m), 56 (2050), 60 (2060 +8m), 67 (2080 +7m), 71 (2100 +4m).
Età più numerosa: 5-9 anni: 1,69-1,59 mln (M-F); 0-4 anni: 1,65-1,566. Figli per donna: 4,05 (1958), 3,55 (1968), 2,72 (1978), 2,49 (1988), 2,45 (1998), 2,51 (2008), 2,42 (2013), 2,35 (2018), 2,29 (2023, sotto quota rimpiazzo?), fino a 1,87 nel 2100.
Chiaramente, l'Oceania conta quanto il 2 di denari quando briscola è bastoni, ma comunque vale la pena di analizzarla demograficamente, no? Nell'insieme non corrono rischi di sovrappopolazione anche se l'Australia è un enorme deserto. Notare come sia comunque aumentata molto di popolazione, nel corso degli anni, e continuerà anche nel XXI secolo.